In molti stanno facendo il countdown per gennaio, non solo perchè questo 2020 è stato eccessivamente pesante e ce lo vogliamo togliere di torno. Ma anche perchè a partire dal 29 dicembre è prevista la consegna del vaccino anti-Covid. Pfizer da parte dell'agenzia europea per i medicinali. Da quel momento lʼAifa e lʼItalia saranno pronte a partire e il 2021 si aprirà con la speranza delle partenze delle vaccinazioni anti-Covid.
Il vaccino è pronto
Il vaccino, ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza, sarà "sicuro" e "volontario". Non sarà ovviamente disponibile subito per tutti e ci vorrà quindi del tempo prima di proteggere una fetta importante di cittadini. Nel frattempo sarà necessario continuare ad attenersi alle regole che vengono definite.
Intanto il vaccino di AstraZeneca sta aspettando di ottenere l'autorizzazione da parte dell'Ema. A partire dal suo arrivo, che si presume sia per i primi giorni di gennaio, nel giro di 24 ore, porà essere fornito. Onofrio Palombella, coordinatore della task force vaccini di AstraZeneca ha dichiarato che "dalla seconda metà di gennaio il primo quantitativo di vaccino e le 40 milioni di dosi.
Dato che in questa fase di emergenza, il tempo rappresenta una variabile assolutamente dipendente, si è preferita la disponibilità immediata, saranno dunque disponibili delle fiale multi-dose già diluite e pronte all'uso. Le fiale per tutta Europa saranno preparate in Italia, e poi distribuite.
Nel frattempo il Perù ha sospeso la sperimentazione del vaccino cinese di Sinopharm perchè è stato idenfiticato un grave evento avverso in uno dei soggetti di ricerca che presentava sintomi neurologici che potevano corrispondere a una complicazione nota come Guillain-Barrè, una condizione rara e non contagiosa nella quale il sistema immunitario del paziente attacca parte del sistema nervoso periferico.
Restiamo fiduciosi per quelli in arrivo.