In un recente studio della Aston University, i ricercatori americani avvertono tutti sui rischi di contaminazione delle tazze di caffè da parte di possibili batteri se non vengono lavati direttamente dopo l'uso.
Qualsiasi oggetto che venga a contatto con il caffè, che si tratti di bottiglia di vetro, di bicchiere o altro, dovrebbero essere lavati direttamente dopo il loro uso e riporli fino al prossimo utilizzo per evitare di esporsi a rischio di contaminazione da batteri.
I ricercatori hanno analizzato il contenuto batterico delle tazze di diversi volontari chiedendo loro di testare tre modi per lavare la tazza: sciacquare la tazza immediatamente dopo aver bevuto il caffè, lasciare un pò di caffè sul fondo della tazza senza lavarla o no sciacquare la tazza solo prima dell'uso successivo.
I risultati ottenuti hanno dimostrato che il residuo di bevanda lasciato sul fondo della tazza è un alimento ideale per i batteri, che consente loro di crescere, proliferare e persino contaminare la persona che poi userà la tazza, spiega lo studio.
E' consigliabile quindi, per evitare la proliferazione di batteri, pulire il contenitore il più rapidamente possibile. Lo specialista invita anche i produttori a sviluppare protezioni antimicrobiche per le loro tazze.