In quest' ultima settimana sono arrivate numerose notizie sul caso Denise, dopo una situazione di stallo negli ultimi anni, il programma chi l'ha visto ha riaperto le indagini con la notizia che ormai tutti conosciamo.
Da quella puntata, tutta Italia è iniziata ad interessarsi nuovamente sulla bambina scomparsa da 17 anni, in questi giorni abbiamo avuto numerose novità, tra cui il punto di vista di Piera Maggio, la madre che non si è mai arresa e che accoglie ogni possibile strada verso il ritrovamento.
L'avvocato di Maggio, Giacomo Franzitta, ha annunciato a Mattino Cinque che il test dna è stato avviato qualche giorno fa, con i possibili risultati entro questo fine settimana, ma a fare un ulteriore passo avanti è stato Barbara D'Urso che ci ha portato notizie inaspettate.
Indice:
Arrivato un primo risultato dei test
A pomeriggio cinque, la conduttrice ci svela una notizia esclusiva che potrebbe dare una piccola speranza:
Ieri, abbiamo dato la notizia di una famiglia russa che ha detto che Olesya potrebbe essere la figlia. Perché è stata rapita alla stessa età della loro bambina. Invece, è stata fatta subito la comparazione del Dna e non è così. Quindi la partita rimane aperta
Barbara D'Urso a pomeriggio cinque
La D'Urso non si ferma e ci annuncia anche la data di tutti i test rimanenti:
Lunedì pomeriggio il programma russo annuncerà in diretta i risultati della comparazione del gruppo sanguigno di Denise con quello di Olesya. Noi saremo in onda e vi aggiorneremo in diretta
Barbara D'Urso a pomeriggio cinque
Caratteristiche comuni tra Denise e Olesya
Durante lo svolgimento del programma, assistiamo ad un collegamento da Novara per parlare con Salvatore Musio, il consulente giudiziario che ci racconta le possibili caratteristiche fisiche comuni tra la piccola Denise e la ragazza Olesya, utilizzando come mezzo di comparazione un'immagine raffigurante madre, figlia e la ragazza russa:
Ci sono delle compatibilità nella forma delle labbra. Ma sono compatibilità che riguardano solo parti del volto. Manca il padiglione auricolare, che sarebbe stato ricco di particolari".
Salvatore Musio, consulente giudiziario a pomeriggio cinque