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Marzo 6, 2022

Alessandro Giordano

Tacchi, tra eleganza e postura: istruzioni per l'uso contro i dolori alla schiena

Quando ci troviamo in un negozio di scarpe, generalmente quelle che più attirano la nostra attenzione sono proprio quelle con il tacco più alto. I tacchi alti, come è risaputo, sono il miglior alleato per tutti coloro che desiderano slanciare la propria figura e guadagnare qualche centimetro d’altezza, rendendoli una vera fonte di sicurezza personale e a cui molte persone si appoggiano. Ma siamo davvero sicuri che, a lungo termine, non ci saranno effetti sulla postura? Scopriamolo in questo articolo.

Tacchi: la moda di quest’anno

I tacchi alti sono capaci di farci apparire più sexy, donano un fascino intrigante tutto da scoprire e da sfoggiare sia nei migliori look eleganti sia con dei classicissimi blue jeans. Gli amanti dei tacchi alti non potranno fare a meno di scoprire quali sono le tendenze più in voga sulle passerelle di tutto il mondo: quest’anno ci si concentrerà maggiormente su materiali ed effetti insoliti, creando una sorta di gara all’originalità. Troveremo scarpe metalliche, con effetto vinilico, colori sgargianti e tornano di moda anche quelle trasparenti. Le migliori case di moda hanno preso spunto dal surrealismo per creare dei tacchi alti stravaganti, ma che possono comunque essere indossati in qualsiasi occasione.

Uso frequente dei tacchi: conseguenze posturali e altri inconvenienti

Ovviamente quasi tutti gli appassionati di alta moda vorrebbero poter indossare un tacco quindici tutti i giorni, ma ciò non è evidentemente possibile, se non in rarissime occasioni. Non è consigliato indossare molto spesso i tacchi alti (soprattutto se sono più alti di sette centimetri) perché potrebbero esserci delle notevoli conseguenze posturali, dolori ovunque e altri inconvenienti.

Indossare i tacchi alti quasi tutti i giorni può quindi costituire un rischio per la salute, ed è importante sapere che bisogna fare attenzione e prendere le determinate precauzioni per evitare spiacevoli inconvenienti, come ad esempio alcune patologie esteticamente e fisicamente negative, tipo l'alluce valgo, una condizione che arriva a modificare completamente la forma ossea del proprio piede, oltre a dolori articolari diffusi e alla schiena, al collo, al nervo sciatico e alle ginocchia. Inoltre, anche i tacchi, come la maggior parte delle scarpe, provocano sudorazione e quindi cattivo odore nelle estremità dei piedi, anche se il loro utilizzo non costituisce l’unico motivo sul perché i piedi puzzano, ma esistono anche altre circostanze che accentuano il fenomeno di sudorazione dei piedi e la produzione di odori sgradevoli.

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