La durata di una ricetta medica può variare a seconda del tipo. Esistono due tipologie di ricetta: quella elettronica per i medicinali del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e quella bianca, compilata a mano dal medico per i medicinali a carico del paziente (di Fascia C).
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La ricetta elettronica è quella più comune e viene inviata via mail con un codice NRE univoco tramite il programma fornito dal Servizio Sanitario della Regione. Questo sistema permette al farmacista di consegnare i medicinali attivando il processo dal sistema. In generale, la ricetta medica ha una validità di un mese e consente l'acquisto o il ritiro dei farmaci entro 30 giorni per una singola volta. Tuttavia, il medico può indicare una data e fornire una ricetta continuativa con una validità superiore a un mese e per un numero specifico di volte, in modo da evitare la necessità di rifare il documento ogni volta.
UNA FAMOSA, VECCHIA RICETTA AMISH PER CURARE IPERTENSIONE E COLESTEROLO
È importante ottenere la ricetta dal medico curante poiché alcuni farmaci richiedono questo documento per poter essere ritirati. Alcuni medicinali sono prescritti solo per specifiche malattie o condizioni, quindi è necessaria la consulenza di un professionista. Nel caso una ricetta scada senza essere utilizzata, sarà necessario richiederne una nuova.