Il presente è spesso influenzato da degli episodi che solitamente consideriamo come "trauma" ma che in quel momento del passato, mentre accadevano, non lo erano.
Un esempio? Sentirsi in colpa per qualcosa che non si è fatto, aver subito un comportamento che non è stato aggressivo come lo ricordiamo, o aver vissuto una perdita transitoria come se fosse stata definitiva.
Gli psicoterapeuti fanno sapere che a volte la memoria va alla deriva e che non sempre quello che ricordiamo è come è stato realmente a causa delle diverse sensazioni, anche opposte, che abbiamo vissuto.
Cosa accade dopo? La mente continua a rimuginare, iniziamo a lamentarci e siamo stanchi della vita, assumiamo l'atteggiamento di chi pur avendo i mezzi, si limita nel fare, in questo caso, nel vivere.
Queste limitazioni portano anche sicurezza e identità e ci fanno sentire più al sicuro, ma anche se abbiamo provato sofferenza, non possiamo permettere ad eventi del passato di condizionarci la vita.
Parliamo di:
Falso trauma ( Aver subito, aver inferto): Nel primo caso, qualcuno o qualcosa avrebbero infranto o offeso una parte di noi, ci sentiamo vittime di qualcosa di ingiusto. E' molto frequente nelle persone che non riescono ad affermarmi in vari ambiti. Nel secondo caso, ci si sente in colpa per aver fatto del male ( di qualunque tipo) a qualcuno, o di non aver fatto gesti che avrebbero potuto cambiare tutto.
Come capire se il trauma è falso? Quando spiega troppe cose ed è utilizzato spesso per dare la spiegazione a problemi attuali.
Ma perchè a volte la memoria ricorda falsi traumi?
Perchè alla psiche fa comodo trovare un senso e una giustificazione, in modo inconscio ad eventi del passato, alcuni di noi poi hanno una personalità strutturata per il senso di colpa e sull'essere "vittime".
Cosa fare per superare questa situazione?
Se la nostra mente continua a rimuginare da anni lo stesso evento, proviamo a riviverlo e ricostruirlo con l'aiuto di chi era presente in quel momento, facciamocelo raccontare senza dire la propria versione dei fatti. Durante il racconto affioreranno ricordi nuovi che sembravano scomparsi del tutto e si riuscirà ad avere una visione più ampia dell'accaduto.
Infine, cerchiamo di raccontarci il trauma in stili diversi ogni giorno, prima come una favola, poi come un thriller, un'avventura, un evento comico, il ricordo perderà la sua potenza traumatica.
Infine, l'aiuto di una psicoterapia potrebbe cercare di comprendere i motivi che nel tempo hanno fatto vedere un trauma dove non c'era, liberandosi così dal passato per vivere un presente senza limitazioni.