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Settembre 19, 2018

Redazione DonnaWeb

"Nonostante la morte di mio figlio riesco a dire ancora che la vita è meravigliosa" UNA STORIA EMOZIONANTE

Cara redazione Donnaweb,

mi metto a nudo per chi ancora non conosce la mia storia.. inizio col dire che non voglio dare "lezioni di vita" a nessuno, ma dirvi che dopo il buio c'è sempre la luce, l'importante è VOLERLA vedere...

bambino

Il 19 marzo del 2008 è nato Thomas, il mio primo e splendido bambino, pesava 3.500, aveva guance paffute e occhi neri talmente grandi che sembravano sproporzionati. La nostra vita era bellissima, finchè un giorno la pediatra ci consigliò di fare una visita neurologica perchè il bambino a 4 mesi non teneva il collo.

La disperazione nel giro di 5 minuti era talmente forte che pensavo di svenire... il giorno dopo lo portammo in un centro specializzato per fare dei controlli approfonditi. Thomas aveva calcificazioni al cervello che avevano provocato anche la sordità. Inutile raccontare il nostro stato d'animo... ci sentivamo svuotati, persi, arrabbiati, ma pronti ad affrontare i problemi. Dalle varie tac e risonanze il nostro bambino peggiorava continuamente, le calcificazioni andavano avanti e il bambino si muoveva sempre meno. Il 9 novembre dello stesso anno ho scoperto di essere incinta. Eravamo felici ed impauriti per quella piccola creatura che pian piano cresceva dentro di me, anche perchè non sapevamo che tipo di malattia avesse Thomas e quindi se potesse averla anche il piccolo.

Una sera, nella sua stanza di ospedale tutto sembrava andare per il verso giusto. Tommy giocava, sorrideva e noi avevamo finalmente trovato un pò di serenità. Entra la dottoressa e si siede vicino a noi. Le sue parole ancora mi rimbombano nella testa come un martello pneumatico: "purtroppo la situazione di vostro figlio è critica, la malattia sta andando avanti molto velocemente, non sappiamo come curarlo perchè è una malattia degenerativa sconosciuta che purtroppo porta alla morte".

IL VIDEO DI UNA NASCITA DELICATA E NATURALE, EMOZIONANTE, DA VEDERE

APPELLO DI UNA MAMMA, “MIO FIGLIO NON E’ SPAVENTOSO, GUARDATELO…E’ SOLO UN BAMBINO”

 Fino ad allora avevo accettato tutto: la sordità, il fatto che non avrebbe mai camminato, i tanti problemi che avrebbe avuto... ma questo no, la morte di MIO FIGLIO non la posso accettare! Tra notti in ospedale, intere giornate in piedi, pianti, disperazione, sono riuscita a dare alla luce Elia, il 3 luglio 2009 (giorno di San Tommaso...). Thomas quel giorno è venuto in ospedale a vedere il suo fratellino... abbiamo fatto tante foto, ancora una volta "eravamo felici". Il 10 novembre del 2009 Thomas ci ha lasciati... a soli 20 mesi, l'ho visto morire ed ero completamente impotente. Avrei voluto essere al suo posto, ma il Signore ha scelto lui, il mio adorato e bellissimo figlio. Elia nel frattempo cresceva, iniziava a dire le prime paroline, a fare i primi passetti, riusciva a farci sorridere e ci regalava momenti bellissimi.

Un giorno noto che il bambino aveva un piccolo rigonfiamento all'inguine, pensavo ad un'ernia, ma il medico smentì. Era un grosso linfoangioma all'intestino. Mio Dio, non posso sopportare una cosa del genere... stavamo iniziando a riprenderci dalla morte di Tommy e adesso scopriamo che Elia ha un TUMORE? No, non è possibile! Partimmo subito, Elia è stato operato 1 settimana prima di compiere 1 anno. Ricordo che quando lo portarono in camera indicò un punto preciso e mi disse: "mamma, POMMY, BIMBO, POMMY!" Sapevo che Tommy era lì con noi, era in sala operatoria con suo fratello, era in quella stanza di ospedale.

Ero sicura che Elia si sarebbe ripreso alla grande. E così è stato. Elia oggi ha 5 anni, sta benissimo e nel frattempo 2 anni fa è nato Juri. Nonostante la mia vita travagliata, oggi riesco a sorridere e a gioire delle marachelle che combinano i miei figli. La vita è meravigliosa, ti regala momenti di gioia e sconforto, ma l'importante è sapersi rialzare ed affrontare le situazioni. Io ho affrontato la morte di mio figlio, la cosa peggiore che un genitore possa subire.

Nulla può distruggermi, oggi sono più forte e felice che mai...sono una SUPERMAMY!!!

Da parte della redazione un grande in bocca al lupo alla nostra cara amica, grazie per averci reso partecipi di una parte importante della sua vita,  un grande abbraccio ai suoi piccoli che saranno per lei grande motivo di gioia, il piccolo Thomas sarà un angelo che veglierà per sempre sulla sua meravigliosa famiglia.

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