Nella serata di ieri a non è l'Arena, Giletti ha deciso di aprire l'argomento di Fabrizio Corona, l'ex paparazzo è dovuto ritornare in carcere dopo che il tribunale di sorveglianza ha deciso di revocargli i domiciliari, di conseguenza dovrà scontare l'intera pena in cella fino al 2024.
Corona, che era uscito dal carcere nel 2019, rimase scioccato dalla comunicazione ricevuta, la sua reazione di qualche giorno fa lasciò tutti a bocca aperta. Iniziò a tagliarsi i polsi e mostrare su instagram le violente azioni fatte con lui sporco di sangue che parlava contro giudice e procuratore.
Nel frattempo ad aspettare Fabrizio Corona sotto casa sua, c'era la polizia e l'ambulanza per assisterlo, lui si scagliò contro la polizia per il sequestro del suo cellulare ed era stato travolto a terra.
Tutto questo è accaduto agli occhi della madre, che è rimasta in lacrime dopo il tentato suicidio di suo figlio e dell'arresto imminente.
La telefonata
Poco dopo, Giletti riceve la telefonata da parte loro, il conduttore di non è l'Arena dice:" Giovedì ricevo una telefonata, ero in redazione, mi avevano avvisato della situazione, al telefono c'erano Fabrizio e sua madre."
La madre parla in lacrime e riferisce a Giletti: "Qui c'è sangue dappertutto, Massimo, è il mio bambino è stata una cosa improvvisa, una cosa ingiusta, lo sai. Era migliorato, lo giuro, era diventato buono." Subito dopo la madre passa il telefono a Corona: "Tra un'ora mi portano dentro, andrò a piedi, ti voglio bene ciao".