A molte donne capita di avere un ritardo delle mestruazioni e non sempre questo implica l'allarme gravidanza, infatti, le cause possono essere svariate anche quando solitamente si ha un ciclo regolare.
Ritardi e fenomeni transitori di disturbo possono avvenire anche in condizioni di stress o emotivamente troppo pensanti, il pensiero di una gravidanza compare solo se si sa di aver avuto rapporti a rischio.
Da quale momento bisogna iniziare a preoccuparsi se il ciclo è "ballerino"? Sicuramente dopo i 18 anni, età dove dovrebbe avere trovato già una certa regolarità.
Ma quali sono le possibili cause di un ritardo del ciclo?
Scopriamole insieme:
La prima è sicuramente la gravidanza; ogni donna è cosciente dei ritmi del proprio corpo e quindi capisce di essere incinta anche con una sola settimana di ritardo. Il discorso è diverso se la donna ha sempre avuto un ciclo irregolare, in quel caso bisogna attendere più di una settimana per iniziare a pensare all'eventualità di essere incinta e fare quindi il test di gravidanza.
I disturbi della tiroide, la ghiandola endocrina che si trova nella nostra gola, che si parli di iper-tiroidismo o ipo-tiroidismo, possono causare ritardi nelle mestruazioni.
Si può arrivare addirittura ad un fenomeno chiamato oligomenorrea che comporta poche mestruazioni in un anno, a causa di una ridotta attività ovarica; questo disturbo si può curare con integrazione ormonale.
Un'altra causa potrebbe essere il dimagrimento o i disturbi alimentari, infatti, le oscillazioni di peso, le diete drastiche, i dimagrimenti da stress e disturbi come anoressia e bulimia possono incidere negativamente sul ciclo portando a forti ritardi o alla scomparsa completa.
Il ritardo delle mestruazioni può, inoltre, verificarsi anche a causa della pillola contraccettiva che mette a "riposo" le ovaie per tanto tempo che impiegano più tempo per riprendersi.
Tra le altre cause generiche ci possono essere scombussolamenti dovuti al caldo e al ritmo stagionale, o sbalzi emotivi come accade nelle donne particolarmente sensibili, dove problemi sentimentali ( fine di un amore, nuovi amori, stress o morti) incidono molto sul ritmo naturale del proprio corpo.
In ogni caso se il ritardo va oltre i 3 mesi meglio rivolgersi ad un ginecologo.