DonnaWeb - Il mondo delle donne a portata di click

Ottobre 25, 2021

Alessandro Giordano

La birra: 6 curiosità che non tutti conoscono

Sappiamo molte cose sulla birra, ad esempio che la sua produzione risale addirittura all’epoca preistorica e che nel Medioevo faceva parte della dieta in alcuni paesi del nord Europa, grazie ai suoi valori nutritivi e al suo contenuto calorico.

Oggi parleremo di sei curiosità relative alla birra meno conosciute, ma da non confondere con le leggende esistenti.

Birra “doppio malto”:

Non è la più pregiata. La definizione è stata introdotta nel 1962 da una legge italiana e indicava le birre con un grado saccarometrico( quantità di zuccheri presenti nel mosto) superiore a 15.

La qualità della bevanda è dunque legata a ragioni di marketing, visto che esistono collegamenti con il grado alcolico e con  procedimenti di produzione particolari.

Pena di morte:

Per i Babilonesi la birra non era solo una bevanda, ma un diritto decretato dal codice di Hammurabi.

Ogni cittadino aveva diritto a una dose giornaliera di almeno 2 l di birra.

I birrai sorpresi ad annacquare la bevanda venivano condannati alla pena capitale, che consisteva nel bere fino alla morte per annegamento.

Religione:

Pur avendo origine nell’antica Mesopotamia, oggi la birra è vietata in alcuni Paesi dell’area( Iraq, Kuwait, Iran, Arabia Saudita) per motivi religiosi. Le pene sono molto severe e vanno dall’anno di carcere con 360 frustate in Arabia Saudita a 17000 dinari(circa 10€) in Iraq.

Santo Patrono:

Sant’Arnoldo (o Arnolfo) di Mets, vescovo di Soissons nell’Xl secolo, è il Santo Patrono della birra e dei birrai.

Egli notò che coloro che bevevano birra resistevano maggiormente alle epidemie del tempo e salvò molte persone inducendole a bere birra al posto dell’acqua, vettore del colera.

Una leggenda narra che al suo funerale i boccali si riempirono di birra da soli.

La birra dei cani:

Nel 2017 è stata commercializzata la Bowser Beer, una bevanda analcolica ambrata al gusto di maiale e malto d’oro, riservata ai cani.

La birra per cani ha avuto un successo strepitoso, che ha portato all’esaurimento delle scorte in poche ore.

La birra più cara:

La più costosa al mondo è una birra rarissima.

Si tratta della bionda belga, la Vieille Bon Secours, creata dal birrificio Caulier, in 4 bottiglioni da dodici litri, tre dei quali venduti a 780 dollari nel 2009.

L’ultimo è custodito nel ristorante Belgo di Holborn, nei pressi di Londra.

L’aroma caratterizzato da note di caramello, liquirizia, anice e caffè non ha entusiasmato coloro che l’hanno provata.

linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram