Per natura siamo tutti un pò meteoropatici, quando ci svegliamo guardiamo fuori la finestra per sapere com'è il tempo e di conseguenza diventiamo malinconici se la giornata è uggiosa e irritabili dopo una giornata umida e afosa.
Il clima è importante per la psiche, esiste perfino una "teoria del clima", secondo la quali i popoli del Nord del mondo, come gli scandinavi che si sono plasmati su lunghi periodi freddi e senza sole sono più depressi, hanno maggiore chiusura relazionale e assumono più alcolici per riscaldarsi.
I popoli del Sud sono più aperti e solari, come se la quantità del sole diventa un aspetto del carattere e del modo di essere. Noi italiani siamo a metà strada, siamo situati in un clima temperato con giornate diverse tra loro.
Molti hanno una sensibilità molto forte rispetto ad altri, ci sono dei veri e propri meteoropatici che sono prigionieri nell'umore e nei pensieri dal tempo che fa.
C'è chi soffre l'umido, chi il caldo, chi il vento, chi l'afa o l'assenza di sole e così via, più sono in sintonia col clima e più la loro vita è un'altalena continua di pensieri e stati d'animo opposti e contrastanti. Una vera schiavitù insomma.
Sei meteoropatico se:
- Presti molta attenzione al tempo che fa, facendo commenti e lamentandoti con altre persone
- E' raro che ci sia un clima che ti faccia sentire proprio bene
- Se fai una vacanza è influenzata dal clima del luogo e dal tempo durante il soggiorno
- In alcuni giorni del mese ti senti debole fisicamente e psicologicamente senza trovare un motivo reale
- Le persone intorno a te manifestano spesso uno sconcerto nell'alternarsi continuo dei tuoi stati d'animo
Il clima e l'umore:
- Caldo e umido: ansia, eccesso di responsabilità e claustrofobia
- Troppa luce: difficoltà a vivere la pienezza delle emozioni
- Pioggia o nuvoloso: disagio verso l’introspezione e il raccoglimento
- Molto freddo: sensazioni di essere fragili e attaccabili
Cosa si può fare?
Non subire passivamente il tempo, capisci il clima che ti da più energia e sfruttalo al meglio, mentre ripiegati e non eccedere quando questo ti è ostile
Evita che il clima interiore negativo invada le relazioni con gli altri, proteggi amici e familiari dai "temporali dell'anima".
Tieni un diario dove scrivere i tuoi stati d'animo, ma se dopo sei mesi noti che i tuoi cambi d'umore aumentano, allora consulta uno psicoterapeuta..
Disponi casa in modo che questa possa mitigare la difficoltà climatica. Se per esempio soffri il freddo usa luci e colori caldi.