Adottare un cucciolo è un grande atto d'amore ma deve essere fatto sempre in modo responsabile, perchè se decidi di portare a casa un cane, specialmente se proviene da un rifugio, devi capire che è un essere vivente che ha sentimenti e bisogni, non serve solo cibo e una casa ma amore, cure fisiche, attenzione e stare attenti all'umore del cucciolo.
Il piccolo Otàvio non ha avuto una vita facile, prima di essere salvato ha vissuto una vita dura fatta di sofferenze, abusi e abbandono, quando è arrivato al rifugio il terrore e la diffidenza per gli esseri era chiaramente stampata nei suoi occhi, iniziava a tremare ogni volta che cercavano di accarezzarlo.
Ma il destino fortunatamente non gli ha riservato solo momenti bui, con il tempo ha trovato amore da una nuova famiglia e Otàvio stava imparando a convivere con gli esseri umani con amore, in una casa confortevole e che lo proteggeva dal male. Fu adottato dal suo tutor Joice e suo marito, ma come succede per gli umani, anche per i cani alcuni traumi sono difficili da superare ed è necessario avere pazienza per aiutare l'animale in questa traiettoria di auto-guarigione.
Sebbene non soffra più di tremori quando riceve affetto, poiché ha già capito che si può fidare, Otávio ha ancora un'abitudine che riflette la sua vita in passato. Ogni volta che va a nutrirsi, lascia metà della razione, non importa quanto ne abbia nel piatto.
Joice e suo marito credono che Otávio lo faccia perché ha imparato a razionare il cibo, o perché non è stato nutrito abbastanza e ha bisogno di salvarlo per dopo, o perché ha dovuto condividere una piccola quantità con altri cani.
"È triste" disse Joice. "Gli dico sempre, non ci sono problemi se mangi tutto'". Ma Otávio ha appena imparato a non avere più paura degli esseri umani, capirà presto che può mangiare tutto il suo cibo e rimanere soddisfatto senza paura di morire di nuovo di fame.
Fonte: Dicasonline