In casa spesso capita di concentrarsi di più sui bagni e cucina e si trascurano altre parti, come la lavanderia che diventa una sorta di deposito o zona di servizio. Questo atteggiamento è sbagliato, visto che stiamo parlando del luogo dove facciamo tornare splendenti i panni che dovranno uscire dalla lavatrice. Spostare i panni appena lavati in un posto poco igienico è come non averli lavati.
Le regole che stiamo per elencarvi sono valide anche per chi non ha una vera e propria lavanderia ma ha posizionato la lavatrice in cucina o in bagno:
La prima cosa da fare è riordinare: sistemate la cesta dei panni sporchi, dividete i panni con quelli da stirare, mette lo stendiabito in un angolo, sistemate gli scaffali coi detersivi. Se ci sono tappetini, raccoglieteli a fategli prendere aria, passateci il battipanni o l'aspirapolvere. Spostate gli elettrodomestici, dopo aver staccato la spina e pulite.
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Spolverate per bene ovunque, usate una scopa apposita per togliere le ragnatele negli angoli; prima di lavare per terra, togliete il filtro della lavatrice per togliere gli accumuli interni, passatelo sotto l'acqua per sciacquarlo e rimettetelo con cura nella lavatrice.
Con uno spazzolino da denti bagnato pulite le guarnizioni in gomma, fatelo delicatamente facendo attenzione quando siete vicino ai fili; pulite la vaschetta dove mettete il detersivo e fate un lavaggio a vuoto con mezzo bicchiere di aceto bianco e un goccio di sapone.
Finito il ciclo a vuoto, lasciate l'oblò aperto affinché gli odori evaporino. A volte le macchie più difficili sono quelle lasciate dal tappo dei detersivi, toglietele con un pò di acqua calda e un detergente a base di ammoniaca per il pavimento, o con dello sgrassatore o aceto se la macchia è sopra la lavatrice.
Infine, mettete dei deodoranti a base di lavanda sia nelle ceste pulite che sugli scaffali, avrete una sensazione di pulito e freschezza per molto tempo.