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Gennaio 16, 2020

Redazione DonnaWeb

Una madre di 17 anni ha sacrificato la sua vita, rifiutando le cure per il cancro per salvare il proprio bambino

La sedicenne Jennifer Lake era solo un'adolescente normale a cui piaceva molto stare con le sue amiche. La vita della ragazza ha avuto una svolta drammatica nel 2010 quando ha contratto il cancro. Ha sofferto a lungo di un forte mal di testa, che l'ha portata a cercare cure mediche.

I medici le diagnosticarono un tumore al cervello, raccontando le notizie devastanti perché il tumore era maligno. Le cattive notizie non si fermarono qui. Il tumore al cervello era significativamente più grande di quanto sospettassero i medici. Jennifer era in una terribile situazione perché il cancro si era diffuso nel suo corpo.

Arresto della diagnosi

I medici hanno detto che doveva iniziare la chemioterapia il prima possibile. Il trattamento migliorerebbe notevolmente le possibilità di sopravvivenza della ragazza.

Tuttavia, Jennifer sapeva che la chemioterapia avrebbe ridotto le sue possibilità di avere figli. Jennifer e il suo ragazzo Nathan furono sorpresi quando i dottori le dissero che era incinta. La coppia era felice, anche se non avevano provato ad avere un figlio. Jennifer aveva sempre desiderato essere una mamma, quindi la notizia è stata piacevole.

Decisione difficile

Jennifer ha dovuto prendere la decisione più difficile della sua vita. Doveva scegliere tra suo figlio o se stessa. Jennifer non ha potuto iniziare la chemioterapia durante la gravidanza. Jennifer non poteva aspettare un anno intero prima di iniziare le cure per il cancro.

Ascolta il suo cuore

Jennifer ascoltò il suo cuore e prese una decisione estremamente difficile. Ha deciso di interrompere i trattamenti contro il cancro per continuare la sua gravidanza. Nove mesi dopo, ha dato alla luce un bambino di nome Chad Michael.

Dopo la nascita, la giovane madre afferrò la mano dell'ostetrica. Jennifer disse allo staff medico che aveva preso la decisione giusta. Sei giorni dopo il parto, la famiglia è stata dimessa dall'ospedale. Jennifer voleva trascorrere gli ultimi momenti a casa con la sua famiglia.

La triste notizia

Jennifer è deceduta il 21 novembre 2011. Si è addormentata 12 giorni dopo il parto. Jennifer non si è mai pentita della sua decisione. Jennifer ha tenuto il suo bambino in braccio fino all'ultimo.

Jennifer sapeva che suo figlio sarebbe stato ben curato. La storia della giovane donna ha toccato centinaia di migliaia di persone che hanno visto la lotta della famiglia sui social.

Negli ultimi anni

Chad ha 8 anni oggi. Nathan è stato di grande aiuto a suo figlio. Anche i genitori di Jennifer sono stati coinvolti nella crescita del bambino. È fantastico che il piccolo abbia una vasta rete di supporto attorno a lui.

Jennifer ha preso una decisione estremamente difficile. Voleva avere un bambino ed essere madre. Jennifer sapeva che il suo ragazzo si sarebbe preso cura del suo bambino.

Riposa in pace, Jennifer!

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