Arriva una notizia positiva per i genitori di bambini con malattie che necessitano il trapianto di midollo, con una nuova tecnica messa a punto dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma.
Il metodo avrebbe già salvato tantissimi bimbi con tumori del sangue e malattie rare, grazie a questa tecnica i genitori diventano compatibili e possono salvare i propri figli.
Gli esperti hanno spiegato che la tecnica consiste nel ripulire le cellule del donatore, che può essere uno dei due genitori senza particolari distinzioni, eliminando quelle cattive che causano complicazioni durante questo intervento.
Allo stesso tempo restano disponibili tante cellule immunitarie buone che sono in grado di difendere il bambino dalle infezioni che possono presentarsi dopo l'intervento.
Il responsabile di Oncoematologia del Bambino Gesù ha dichiarato che: "con questa tecnica possiamo offrire la speranza di un trapianto per tutti e per tutte queste malattie. Nonostante i registri donatori e le banche di sangue cordonale, infatti, solo il 30-40% dei pazienti non trova un donatore".
Grazie a questa tecnica le vite di molte bambini saranno salvate, evitando le lunghe liste di attesa per un trapianto che spesso risulta essere indispensabile per evitare la morte.