Il mondo della musica Italiana ha dovuto subire una pesante scomparsa, quella di Stefano D'Orazio, aveva 72 anni ed ha lottato contro il coronavirus da una settimana al Columbus Covid2 Hospital di Roma, un distaccamento del Policlinico Gemelli.
La tragica notizia era stata data durante la notte del 6 novembre dal suo amico Bobo Craxi con un Tweet.
Stefano amico mio. Suona e scrivi anche lassù.
— Bobo Craxi (@bobocraxi) November 6, 2020
Ciao! pic.twitter.com/udvb6uv7K5
Nei giorni successivi, diversi esponenti del mondo della musica hanno voluto omaggiare il batterista dei Pooh con diversi post e saluti sui social.
Tutta la band è rimasta scioccata dalla pesante perdita, facendo una dedica su facebook nella loro pagina ufficiale.
Stefano D'Orazio era entrato ufficialmente nella band nel 1971 in sostituzione di Valerio Negrini (che da lì in poi si occupò solamente della scrittura dei testi delle canzoni), ricordiamo che ha lavorato nel mondo della musica come batterista e paroliere.
Ha scritto grandi successi come Tropico del Nord, La mia donna, Se c’è un posto nel mio cuore e molti altri.
Indice:
Le dediche sui social
L'intera musica Italiana è rimasta colpita dalla scomparsa, grandi artisti hanno voluto dedicargli un post per l'ultimo saluto.
Ciao Stefano ❤️ #stefanodorazio pic.twitter.com/yzBa3oMDD9
— RafRiefoli (@RafRiefoli) November 7, 2020
Una persona per bene, sempre sorridente, piena di energia positiva.
— Enrico Ruggeri (@enricoruggeri) November 6, 2020
Una preghiera per lui e un abbraccio ai suoi fratelli di sempre.#stefanodorazio
Ciao Stefano pic.twitter.com/HIu6RYdSMV
— Red Ronnie (@RedRonnie) November 6, 2020
L' intervento di Red Canzian a "Domenica In"
Anche Mara Venier ha voluto omaggiare Stefano D'Orazio aprendo la puntata di "Domenica In" con il collegamento a casa di Red, il quale ricorda il grande amico, anzi fratello, quando è stato vicino a lui durante l'intervento al cuore che fece anni fa:
Quando mi sono svegliato in sala di rianimazione ad aspettarmi c’erano mia moglie, i miei figli e Stefano. Lo ricordo ancora con la mascherina.
Red Canzian a Domenica In
Canzian inoltre dichiara di essere molto arrabbiato:
Sono molto arrabbiato con questo virus bastardo, è terribile. La morte dolorosa e il Covid ha reso tutto crudele, ci ha tolto la possibilità di stare con lui, di stargli vicino.
Impossibile accettarlo e crederci, l'ho sentito ore prima del ricovero in ospedale. Il dolore è devastante, dorte, un uomo speciale che sapeva d'are a tutti il meglio si sè"
La chiamata di Roby Facchinetti
Durante i racconti di Red, anche Roby Facchinetti ha voluto omaggiare il suo amico Stefano con delle brevi e toccanti parole:
Un uomo speciale. Una straordinaria generosità, è nel cuore di tutti. Ieri sono stato da solo, volevo solo stare in silenzio e piangere