Quando una donna è chiamata a prepararsi per una cena elegante, per un evento esclusivo o per prendere parte a una cerimonia, la scelta finale ricade su un lungo abito e su meravigliose scarpe con il tacco.
I primi modelli con il tacco risalgono addirittura all’epoca medievale, quando le donne aristocratiche iniziarono ad avvertire il bisogno di scarpe con un plateau (un rialzo) per non sporcare i ricami inferiori dei loro abiti di lusso. Fino alla Rivoluzione Francese del 1789, le scarpe con il tacco restano un accessorio consentito ai nobili e a ristrette cerchie elitarie, per fare largo sfoggio delle ricchezze conquistate.
Sicuramente, meno lontano nei secoli, è il concetto di scarpe con tacco comode, risalente alla prima metà del secolo scorso. Quando si pensa a dei tacchi capaci di unire la raffinatezza alla praticità, il pensiero vola inevitabilmente alle Kitten Heels, le quali hanno segnato un punto di svolta nel mondo dell’alta moda.
Indice:
I modelli Kitten Heels: un tacco sottile da portare ovunque
Per moltissime donne i modelli Kitten Heels si possono inserire fra i migliori esempi di scarpe con tacco. Non più alte di cinque centimetri, si presentano perlopiù come delle scarpe sottili, minimal chic e in grado di rilanciare le forme.
I Kitten Heels trasmettono l’eleganza, la femminilità, la voglia di muoversi liberamente e posseggono un dolce sapore vintage. Un accessorio must have per chi continua a sentirsi vicino al forte dinamismo degli anni ’60.
Oltre a un’altezza ragionevole, i tacchi Kitten Heels hanno la peculiarità dei bordi sottili e del plateau dal disegno arrotondato. Tutt’oggi sono molto apprezzati nei toni del nero lucente, del bianco panna e del rosa antico.
I modelli Block Heels: un tacco per le feste tra amici
Allo spopolare delle scarpe Kitten Heels, seguirono diverse varianti nei successivi decenni. Tra quelle di maggiore successo a livello planetario, si possono ricordare senz’altro i Block Heels, dal tacco basso e allargato.
L’obiettivo resta quello del massimo comfort, derivante da una maggiore stabilità della scarpa. Sul mercato si possono trovare facilmente, sia in tessuto che in ecopelle, e c’è un ampio spazio per la scelta della texture (monocolore, floreale, duo, bordata, ecc.).
Al pari delle Kitten Heels, sono tornate di moda, dopo aver trascorso insieme decenni di assoluto oblio, lontanissime dai guardaroba femminili.
I modelli Slingback: un tacco a metà tra i Kitten Heels e i Block Heels
A metà tra le versioni Kitten Heels e le iconiche Block Heels, si inseriscono gli Slingback, dal tacco basso e dal celebre plateau allungato richiuso verso l’estremità.
Sono un vero tocco di classe nelle passeggiate pomeridiane e nelle uscite serali, con la loro pianta in tessuto e la chiusura terminale, realizzata nello stesso materiale.
Negli anni, le maison d’alta moda hanno offerto alcune piacevoli rivisitazioni delle classiche Sling Back, aggiungendo ora un tacco dal gusto chunky, ora un’estremità in pelle intrecciata oppure inserendo dei frammenti di tessuto ai lati di queste scarpe con tacco.