Come saprete, di recente sono stati ritirati dagli scaffali del supermercato alcuni lotti di Sale di Sicilia Iodio Più prodotti da Italkali, ed è la stessa azienda a spiegarne i motivi e a suggerire cosa fare in caso di ingerimento del prodotto.
Italkali scrive in una nota che “ha provveduto a richiamare in via puramente cautelativa e volontaria, alcune confezioni di prodotti con i lotti: RL 21064344 – RL 21064345 – RL 21064328 – RL 21064346 – RL 21064353 – RL 21064323 – RL 22064344 – PL 11094351″.
Queste le dichiarazioni ufficiali:
“Il problema riguarda solo questi lotti, in totale 200 pedane, relativi al sale prodotto con un cartoncino in cui L’Arpa del Lazio avrebbe rilevato un contenuto di piombo superiore ai livelli consentiti dalla legge”. Secondo la società che estrae il materiale dai giacimenti di salgemma siciliani, “il rischio per la salute è ritenuto oggettivamente prossimo allo zero”. “Il richiamo, a tutela del nostro cliente consumatore, risponde alla esigenza di escludere totalmente alcun rischio, pur se molto remoto. Le contro analisi effettuate sul cartoncino hanno dato risultati assolutamente regolari. Le caratteristiche fisiche del prodotto e le quantità molto basse (6/10 g/die) normalmente ingerite dall’uomo rendono il rischio di per sé obiettivamente molto basso”.
Cosa fare se si è ingerito il prodotto?
Sul sito ufficiale dell'azienda ci sono alcune indicazioni, tra cui cosa fare in caso si sia in possesso di una delle confezioni con quel numero di lotto e la risposta è quella di consegnare il lotto segnalato da Coop "Chi ha acquistato una confezione di Sale di Sicilia Iodio Più Fino dei lotti ritirati dal mercato e ne consumato un po’ deve evitare di consumare il rimanente e riportare la confezione al negozio".
Italkali specifica:
“Non c’è un rischio immediato per la sua salute. L’eventualità che la sostanza nociva che sarebbe contenuta nel cartoncino si trasferisca al sale è bassa . Si tratterebbe comunque di pochi microgrammi."
Inoltre, l'azienda ci tiene a precisare che la qualità del cartoncino che usa per i propri prodotti è di ottima qualità e rispetta tutti i parametri di legge.