Una blogger di 26 anni di Londra, Mehreen Baig, si scattava fino a 50 selfie ogni giorno per metterli sul proprio blog e su Instagram, ma dopo un pò di tempo si è accorta che la luce blu emessa dai cellulari, computer portatili e tablet sia dannosa per la pelle, perché ha visto il suo viso invecchiare preococemente.
La ragazza si è accorta della comparsa di lentiggine, pori dilatati e occhiaie più marcate, il trucco era necessario per coprire tutto, cosa ha deciso di rivolgersi a un dermatologo, Simon Zokaie, che le ha spiegato che i danni erano procurati dalla sovraesposizione alla luce HEV.
Inquinamento, sole e luce HEV, la loro combinazione ha provocato calore e infiammazione sotto la pelle, rallentando la capacità di guarire e proteggersi.
Il dermatologo ha scansionato la pelle con un macchinario che ha analizzato le dimensioni dei proi, i danni del sole, linee, rughe, umidità e i danni della luce HEV, il risultato è stato che i danni sono stati provocati dai tanti selfie e utilizzo di dispositivi con la famosa luce blu.
Per proteggersi si consiglia di usare sieri e creme antiossidanti durante il giorno.