Il piccolo cucciolo fu abbandonato ben due volte, il primo padrone fu un ragazzo che lo lasciò ad un rifugio, il secondo fece la stessa cosa.
Un giorno però nella sua vita apparve Cristina Antonucci, una grande amante dei cani che vide la foto tenera e triste di Lola che pensò di incontrarla di persona.
Cristina nel momento in cui incontrò Lola si rese conto che c'era qualcosa in lei che le ricordava i cani con i quali era cresciuta. Era la più simpatica delle creature, si sedette ai suoi piedi e la guardava con quegli occhi tristi.
Lola aveva capito che Cristina sarebbe stata la sua nuova mamma e questa volta sarebbe stato per sempre.
Cristina racconta che la prima sera che l'ha portata a casa sua, Lola si è coricata accanto a lei sul divano e aveva sempre voglia di essere coccolata, è rimasta sorpresa nel notare come la cucciola si fosse subito affezionata a lei.
Lola si abituò presto a lei e alla sua casa, il suo passato turbolento però le causò brutte abitudini, fortunatamente Cristina era una mamma paziente e seppe educarla a dovere.
Cristina racconta che Lola aveva l'abitudine di scavare in giardino, cercava sempre di superare la recinzione per giocare con il cane del vicino ma sapeva anche che se non avesse avuto pazienza nessun altro ci avrebbe provato.
Alla fine Lola continuò a scavare le buche in giardino e Cristina si rassegnò all'idea, consapevole del fatto che se si fosse arresa la cucciola sarebbe finita male.
Ora Lola ha un nuovo compagno di giochi, mangiano insieme e dormono insieme, sono una coppia meravigliosa.
Sono felice del fatto che ci siano persone come Cristina nel mondo, capace di vedere oltre e saper gestire amore e dedizione un cane che sicuramente l'amerà più di ogni altra cosa al mondo.