Quadri personalizzati: cosa sono e come sceglierli

I quadri personalizzati sono delle stampe originali e innovative da applicare alle pareti per dare un tocco in più all’arredo. Inoltre, costituiscono un regalo significativo per qualunque destinatario, poiché raffigurano i momenti più belli trascorsi insieme. Il termine “personalizzato”, inoltre, indica che tali quadri possono essere realizzati utilizzando diversi materiali, scegliendo, quindi, non solo il soggetto da raffigurare, ma anche le dimensioni e in alcuni casi la forma.

I materiali

Come già detto, i quadri personalizzati possono essere creati scegliendo tra molteplici materiali, ciascuno con caratteristiche differenti da stabilire a seconda del risultato che si vuole ottenere e della parete sulla quale si ha intenzione di appendere la stampa. Gifta, ad esempio, propone tra i materiali disponibili un vasto elenco:

• Canvas: si tratta di un tessuto in cotone (oppure in misto poliestere e cotone) che simula l’effetto di un quadro, grazie all’aderenza ottimale dei colori sul supporto. Ciò permette la realizzazione di stampe dalle tonalità vivide e brillanti, che durano a lungo, e diventano un vero e proprio complemento d’arredo negli ambienti domestici e negli uffici.
• Eco pannello: il pannello eco, oppure “ecopan”, è un supporto ecologico realizzato con cellulosa riciclata, con una peculiare struttura a nido d’ape. Il rivestimento esterno, invece, è formato da una carta resistente all’umidità. Per queste sue caratteristiche, si presta alla realizzazione di diverse tipologie di quadri personalizzati, dalle dimensioni e forme differenti. In più è molto leggero, pertanto può essere appeso senza problemi.
• Alluminio: per le case o gli esercizi commerciali arredati in stile industrial, oppure per gli esterni, le stampe in alluminio sono la soluzione più scenografica. L’alluminio è un materiale rigido e resistente, che garantisce delle stampe nitide senza l’effetto dei pixel. Si adatta anche alle superfici più ampie.
• Carta: un altro materiale per la realizzazione delle stampe personalizzate è la carta, che consente di creare dei poster per tappezzare le pareti. Questo materiale permette di creare anche dei collage, in modo da personalizzare al meglio un ambiente. È la soluzione ottimale, ad esempio, per arredare le stanze dei ragazzi che amano cambiare. Le stampe in carta, infatti, si rimuovono facilmente dalla parete e possono essere arrotolate e riposte in un apposito tubo. Inoltre, sono maggiormente economiche rispetto ad altri materiali.
• Carta adesiva: oltre alla carta fotografica o quella “standard” esiste anche un’altra soluzione, ovvero la carta adesiva. In genere, gli adesivi personalizzati hanno una lunga durata (in media tre anni) non lasciano residui di colla sul muro e sono facili da applicare, senza dover forare la parete. Sono perfetti per ottenere un effetto 3D davvero moderno.

Come scegliere i quadri personalizzati?

Oltre ai materiali, per la scelta dei quadri personalizzati da appendere nella propria abitazione o nel proprio esercizio commerciale bisogna considerare altre caratteristiche, come le dimensioni. Ovviamente, la misura dei quadri deve essere proporzionale a quella della parete. Se, ad esempio, si vive in un monolocale o bilocale, oppure si hanno le pareti ricche di oggetti o coperte dai mobili, è preferibile scegliere dei quadretti di piccole dimensioni, da posizionare in maniera strategica. In questo caso, però, occorre prestare attenziona anche ai soggetti da stampare, perché è bene mantenere una certa coerenza tra i quadri. Ad esempio, se si ha intenzione di raffigurare la propria famiglia, è possibile dedicare un quadretto a ogni componente. Se, invece, si vuole decorare l’ambiente con gli scatti più belli delle proprie vacanze, è preferibile selezionare le fotografie con colori e dettagli simili. Se, al contrario, la parete da decorare è piuttosto ampia ed anonima, ci si può sbizzarrire con un collage di stampe con dimensioni diverse, oppure scegliere un’unica raffigurazione grande e imponente.