Christon inizialmente ha raccontato alla polizia che Hazana era scomparsa dal passeggino mentre lei era andata a prendere una bottiglia d'acqua durante una passeggiata al parco locale College Station, in Texas, il 28 ottobre.
Ma i documenti della polizia visti da KBTX hanno raccontato un'altra dura realtà: Hewett ha picchiato la piccola Hazana la sera della sua morte mentre Christon era andata a prendere da mangiare, "provocandole delle contusioni alle gambe, alle braccia e al viso".
Sostengono che Hewett ha poi detto alla sua ragazza di partecipare alla punizione, anche Christon così picchiò Hazana diverse volte, prima che Hewett riprendesse il controllo.
Nel rendersi conto che la bambina era incosciente, la portarono in una vasca da bagno nel tentativo di farla riprendere, è stato affermato.
Si dice che i due hanno tentato di risvegliare Hazana con un asciugacapelli, ma sono solo riusciti a bruciare la pelle di Hazana, secondo le ricostruzioni fatte durante l'interrogatorio della polizia a Christon.
La madre, 21 anni, è stata in seguito arrestata e accusata di aver messo in pericolo la vita della bambina e per aver reso falsa testimonianza alla polizia.
Secondo quanto riferito, Christon avrebbe messo il corpo di Hazana nel bagagliaio della sua auto per tre giorni, prima di mettere il cadavere del bambino in un sacco della spazzatura, legare una pietra e scaricarlo in un lago a Texas City, dove è stato scoperto lo scorso mercoledì.
La polizia sta usando cani e droni per cercare nella zona altri indizi.
Hazana era figlia unica e i parenti hanno detto che la coppia faceva regolarmente passeggiate nel parco.
Il padre, che è separato dalla mamma, ha detto ai giornalisti che sentiva: "Terrore, panico, confusione, preoccupazione, terrore, risentimento, solo un sacco di emozioni contrastanti".