L'insonnia è la difficoltà di addormentarsi anche se si è stanchi e si ha il bisogno fisiologico di riposare; questo termine viene utilizzato in genere anche per esprimere l'insoddisfazione nel dormire.
Sono più di 12 milioni gli italiani che hanno questo problema e nei soggetti sani la causa è da ricercare nelle componenti soggettive di ansia e irrequietezza, quindi con radice psicologica.
Come fare per affrontare l'insonnia?
- Evitate di cenare con alimenti ricchi di tirosina, aminoacido con effetto stimolante ed eccitante. Ci riferiamo a biscotti per l'infanzia, frumento, fave, ceci, spinaci, arachidi, coniglio, agnello, formaggi e sardina.
- Invece, mangiate alimenti di tipo vegetale e di carboidrati; questi alimenti insieme alla frutta ( avocado, ananas, arachidi, banana, kiwi, noci, prugne, agrumi) facilitano la produzione di serotonina, sostanza rilassante e sedativa.
- Imparate delle tecniche di rilassamento come il training autogeno e le visualizzazioni.
- Se vi svegliate frequentemente durante il sonno e avete problemi a riaddormentarvi, si consiglia di non restare a letto a girarsi e rigirarsi, ma di alzarsi e farsi un qualcosa di caldo e rilassante, come latte e miele, tisane, valeriana, biancospino e camomille.
- La terapia comportamentale consiglia di usare il letto solo per cose connesse al sonno e all'intimità, quindi evitate di mangiare, guardare la tv, leggere.
- Non bevete eccitanti durante il giorno, come caffeina e teina.
- Evitate nelle ore serali attività stimolanti per l'organismo come lo sport, lo studio, e lavori di concentrazione.