Degli studiosi canadesi hanno osservato gli effetti che diversi allenamenti hanno sull'apparato cardiocircolatorio arrivando alla conclusione che quelli in piscina superano gli allenamenti su strada per quanto riguarda la salute del cuore.
La corsa, le camminate veloci e la bicicletta sono ottime per la salute ma portano a vari fastidi e affaticamenti al cuore, soprattutto se una persona è in sovrappeso o soffre di patologie croniche.
Sembra invece che la bicicletta in acqua sia un ottimo allenamento aerobico che garantisce buoni risultati senza affaticare l'organismo e pesare sul cuore.
Gli studiosi canadesi, inoltre, hanno affermato che fare 150 minuti di allenamento settimanale riduce i rischi di attacchi cardiaci dal 32 al 55%.
Per lo studio è stato utilizzato un gruppo di persone sane prima ad un allenamento su cyclette a terra e poi immersa nell'acqua a livello del petto monitorando i vari parametri cardiocircolatori e il consumo di ossigeno.
Quest'ultimo è stato uguale in entrambe le attività, ma l'esercizio in acqua è stato più efficace sull'apparato cardiorespiratorio poiché la pressione dell'acqua sul corpo e gambe consente un ritorno migliore del sangue verso il cuore rispetto ad un allenamento fatto all'asciutto.
"Allenarsi in acqua con una cyclette o con l'aiuto di altri supporti è l'ideale anche per chi non sa nuotare e non possiede una salute di ferro".
Queste le parole di Martin Juneau, direttore dell'esperimento esposto al congresso della Canadian Cardiovascular Foundation tenutosi in Canada a Toronto.
In quante/i di voi lettrici/ori fanno piscina o allenamento in acqua? Dedicate abbastanza tempo allo sport?