Il colesterolo può essere tenuto sotto controllo con l'alimentazione ma solo se il valore complessivo è entro i 240 e il livello di LDL non superi i 160, in caso contrario sarà necessario ricorrere a farmaci specifici.
Infatti, alimentarsi in modo corretto incide solo il 10% sull'abbassamento del colesterolo, a cui si aggiunge movimento fisico e lontananza da alcol e fumo.
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I cibi da evitare
Chi soffre o può soffrire di colesterolo alto dovrà escludere dalla dieta i seguenti alimenti: insaccati, carne rossa, uova, formaggi stagionati, crostacei e molluschi. Aumentare invece l'assunzione di frutta e verdura.
I fattori di rischio del colesterolo
Il rischio di colesterolemia comporta vari fattori come il peso, il fumo, il diabete, la sindrome metabolica e il sesso di appartenenza. Una donna rischia meno grazie agli estrogeni, ma le cose cambiano dopo la menopausa, quando cessa la produzione degli ormoni "amici" per l'apparato cardiovascolare, in quel caso uomini e donne hanno lo stesso rischio.
I cibi amici del colesterolo
Ci sono dei cibi che riducono il colesterolo: alcuni tipi di yogurt, arricchiti con fitosteroli, molecole di origine vegetale, presenti in minime parti nella frutta e nelle verdure. Poi frutta e verdura ricchi di fitosteroli: kiwi, broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, olive verdi e nere.
Molto utili i cibi con grassi insaturi e polinsaturi, come gli acidi grassi Omega 3 e 6 che si trovano nel salmone, nello sgombro e nell'olio di semi di mais e girasole.