La paralisi nel sonno è un fenomeno che ha più possibilità di verificarsi quando si è troppo stanchi e si ha carenza di sonno, è in questa situazione che la fase REM si innesca oltre i suoi tempi normali, nei primi momenti e negli ultimi del sonno, in questo articolo vi descriviamo le cause che possono scatenarle e i rimedi per prevenirle.
Un buon 30/40% delle persone nel corso della propria vita ha avuto almeno un episodio di paralisi nel sonno e allucinazioni, è normale avere un'esperienza di questo tipo nel corso della propria vita, se però questi episodi si ripetono con frequenza possono disturbare il sonno, creare ansia, perfino la paura di andare a dormire, compromettere la concentrazione e lo svolgimento delle normali attività quotidiane. In questo caso è consigliabile consultare il medico perchè questo disturbo potrebbe nascondere una patologia, perfino un consulto psicologico potrebbe servire.
Quali sono le cause?
Incubi e paralisi notturne possono verificarsi a qualunque età, solitamente cominciano nell'adolescenza, solitamente sono legate a:
Come rimediare?
Se sono frequenti conviene consultare il medico o rivolgersi ad un centro di medicina del sonno, se è legata ad un'altra malattia come la narcolessia verrà trattata insieme alla malattia primaria, solitamente si cura con farmaci antidepressivi.
Se si tratta di un episodio isolato non è necessario un trattamento farmacologico, molte persone tuttavia cercano delle cure per evitare la paralisi perchè le allucinazioni creano ansia e paura, non esistono delle vere e proprie terapie è possibile comunque provare ad evitare le paralisi nel sonno e ridurre il disturbo di allucinazioni seguendo uno stile di vita regolare e privo di stress, per quanto possibile.
Indice:
Seguire queste buone norme è indispensabile:
Se invece vi ritroverete nel momento esatto della paralisi nel sonno e ne siete consapevoli mantenete la calma, pensate che è un episodio che passerà presto e che non può accadervi nulla di male, tra un pò finirà e vi sveglierete.
Respirate profondamente e inspirate, pensate a qualcuno, se avete fede in Dio pregate, pensate la persona amata, un genitore o un'idea che vi fa stare bene e che vi rilassa.
Provate a muovere il dito della mano o un piede, gli arti periferici sono quelli meno soggetti al senso di paralisi e si riattivano prima, concentratevi solo sul dito e sforzate di muoverlo, basta questo per svegliarvi subito.
Alzatevi dal letto, accendete la luce, illuminate la stanza, se è ancora presto e dovete tornare a dormire provate a rilassarvi e a fare qualche esercizio aerobico, non sarà semplice ma queste azioni vi permetteranno di resettare l'orologio biologico e di scaricare la tensione scongiurando che la paralisi si possa ripetere.
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