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Marzo 19, 2016

Redazione DonnaWeb

Misofonia, non sopportate i suoni del masticare? Ecco perché e la cura

La misofonia è un disturbo che si caratterizza per la scarsa tolleranza a suoni specifici, come per esempio quelli provocati dalla masticazione, che impediscono al soggetto di vivere tranquillamente. Questo disturbo colpisce più persone di quelle che si crede, fu scoperto da alcuni neuroscienziati americani.

Le cause

Si sa ancora poco delle cause che scatenano la misofonia, ma pare sia causa di un disordine del sistema nervoso centrale, che ha come conseguenza fastidio a una determinata esperienza negativa connessa a un suono specifico, forte o debole che sia.

Questo disturbo si presenta all'età di 13-14 anni ed ha un'incidenza a livello familiare, quindi si pensa a una componente genetica. I rumori che danno fastidio in alcuni casi portano rabbia e dolore e possono provenire da una persona che mangia, che si taglie le unghie, che russa, tossisce o sbadiglia, come del semplice parlare o respirare.

La misofonia può essere influenzato anche da stimoli visivi e ampliarsi a movimenti del corpo; solitamente chi ha questo disturbo ha forte ansia ed ha bisogno di allontanarsi dalle persone che emettono suoni a causa del loro malessere.

Secondo l'Academic Medical Center (AMC) di Amsterdam, chi soffre di questa patologia arriva a provare frustrazione e disgusto anche dei suoni innocui. La gravità della misofonia ha una scala di intensità dal livello tenue a grave.

Cura e trattamento

Secondo l'AMC diversi studiosi hanno cercato di trovare una cura efficace per risolvere questo problema; il trattamento consiste in una terapia di gruppo per la desensibilizzazione verso l'intolleranza al rumore che permetta di disconnettere le emozioni negative dai suoi, riprogrammando di fatto il cervello.

La soluzione è ancora lontana, si sta studiando per arrivarci, intanto è possibile fare delle cure per ridimensionare il problema. il primo passo verso la guarigione è quello di non scappare ai rumori fastidiosi, ma cercare di abituare le orecchie ai suoni in modo graduale per innescare un processo di guarigione fisica e psicologia, facendo piccoli passi.

Fonte

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