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Aprile 16, 2021

Redazione DonnaWeb

Mascherine a confronto

Scegliamo il meglio per la nostra salute, utilizzando le mascherine adeguate
L'impiego della mascherina è fondamentale per evitare i contagi usarla però non significa avere uno scudo che regala l'immunità dal covid-19, piuttosto diminuisce drasticamente le probabilità di ammalarsi rispetto a chi non ne fa uso.
E' ancora acceso il dibattito sulla reale efficacia delle mascherine e soprattutto su dove e come usarle, dalle disposizioni del Governo Italiano si evince che è opportuno usare questi presidi di protezione soprattutto nelle circostanze in cui è impossibile mantenere un metro di distanza dalle altre persone, si può fare a meno di indossarla invece in luoghi aperti e arieggiati a patto che non si tratti di un luogo affollato.
In ogni caso tanto maggiore è l'utilizzo della mascherina tanto meno si sarà esposti al rischio di contagio, per questo e altri motivi è importante scegliere rivenditori certificati come MaskHaze per esempio, in modo da essere certi di utilizzare prodotti dalla comprovata qualità.

Differenza tra le mascherine


Siamo sinceri, fino al 2019 la cultura in merito alle mascherine era sconosciuta alla maggior parte di noi, esse erano rilegate a precise situazioni o luoghi che non facevano parte della quotidianità, abbiamo scoperto solo ora la sua reale funzione e le varie tipologie esistenti.
Dalle mascherine chirurgiche a quelle di stoffa, sussiste una varia gamma di questi presidi ognuno dei quali presenta specifiche qualità in termini di protezione dal virus. Usare il presidio migliore significa scegliere il meglio per la nostra salute.
Ma qual è la reale differenza tra le mascherine chirurgiche, ffp2 e quelle di stoffa?

Mascherine chirurgiche: Esistono in commercio varie tipologie di mascherine chirurgiche, esse sono dei dispositivi medici costituiti da più strati sovrapposti fra loro mediante un processo di fusione a caldo utilizzabili solamente una volta. le mascherine chirurgiche fanno sì che le goccioline di secrezioni respiratorie non penetrino al di là della mascherina proteggendo così le persone circostanti, tuttavia non proteggono chi indossa la mascherina dalle goccioline esterne, per questo è importante che tutti la indossino e ancora più fondamentale che essa venga gettata via al primo utilizzo.

Mascherine FFP ad alta protezione: a differenza delle precedenti questa tipologia di mascherina protegge sia chi la indossa sia gli altri. In funzione della loro efficacia e funzione sono suddivise in tre categorie, FFP1, FFP2 e FFP3, la classifica è rapportata alla capacità filtrante del presidio. La mascherina FFP1 è quella che protegge di meno perché ha una capacità filtrante dell'80% delle particelle. Le FFP2 e le FFP3 sembrano essere più efficaci contro il contagio, esse hanno una capacità filtrante pari rispettivamente al 94% e 99%. Sono le mascherine più usate all'interno degli ospedali e soprattutto nei reparti deputati alla cura del covid-19. Talvolta le FFP possono presentare delle valvole, un vantaggio dal punto di vista respiratorio perché permette la fuoriuscita dell'aria calda prodotta dalla nostra bocca favorendo così una buona respirazione anche se è indossata per parecchio tempo e soprattutto evita il fastidio degli occhiali appannati ma consente la fuoriuscita delle particelle virali, ponendo in una condizione pericolosa chi sta vicino.

Mascherine di stoffa: l'Istituto Superiore di Sanità ha giudicato le mascherine di stoffa come utili coadiuvanti nella limitazione del contagio del virus Sars-Cov2 a patto che se ne faccia un uso corretto e che siano sottoposte ad elevate temperature dopo ogni utilizzo. La loro capacità filtrante è data dal numero di strati da cui è formata e dal materiale impiegato per la sua realizzazione.

Ovviamente non hanno la possibilità di bloccare le particelle piccole ma solo quelle più grosse, proteggendo in parte, le persone vicine. La capacità di protezione da parte dell'indossatore è limitata se non del tutto assente.
a differenza delle mascherine chirurgiche e delle FFP le mascherine in tessuto non sono sottoposte a particolari test e mancano di certificazioni, dato che sono realizzabili anche a casa per questo bisogna informarsi sui materiali messi a disposizione prima di acquistarla, il maggiore vantaggio va letto in termini di eco sostenibilità dell'ambiente, di stile e confort.
Si consiglia di prediligere le fibre naturali a quelle sintetiche a fronte di una maggiore protezione.
Sono ritenuti più adatti le stoffe di cotone, il jeans, la tela e panno-carta assorbente.
Meglio se queste stoffe si sovrappongono più volte per aumentare la capacità di filtrazione delle particelle.


Come scegliere i prodotti giusti per ogni occasione


Per una maggiore protezione è consigliato acquistare prodotti di qualità, tanto più i presidi saranno costituiti da materiali adeguati tanto più la protezione sarà maggiore, per questo è consigliabile di acquistare mascherine o gel igienizzanti principalmente dai rivenditori autorizzati oppure sugli e-commerce specializzati nel settore.

Si può scegliere tra mascherine chirurgiche, FFP oppure protezioni di stoffa, queste ultime sono disponibili in vari colori e formati, con logo dell'azienda o senza. Non mancano nemmeno i gel o spray igienizzanti mani e quelli per le superfici, anche in questo caso i formati disponibili sono molteplici a seconda dell'uso che si vuole fare (pocket, medium oppure maxi).

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