Da sempre, quando una donna diventa mamma, anche se non lo ha mai fatto fino a quel momento, impara a cucinare. Questa trasformazione avviene in modo naturalmente consequenziale dopo la nascita di un figlio, perché quando si diventa mamme si avverte la necessità di provvedere all’alimentazione del bimbo in modo innanzitutto salutare, ma anche fantasioso.
I bambini non sempre hanno un rapporto facile con il cibo che viene loro proposto, un po' perché assaporare gusti nuovi non è sempre gradito, un po' perché l’aspetto delle pietanze non è abbastanza appetitoso o gradevole alla vista. È in questi casi che le mamme sfoderano un’immensa fantasia sia nel proporre il cibo al bambino, che nella preparazione dei piatti, trasformandoli in pietanze gustose e dall’aspetto ammiccante e divertente.
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Le patate diventano appetitose
Uno degli alimenti preferiti dai bambini sono certamente le patate, ma se non sono fritte, difficilmente incontrano il loro gusto, e allora bisogna inventarsi una variazione appetitosa e invitante che li spinga a mangiarle.
Una ricetta particolarmente appetitosa e diversa dal solito è la focaccia di patate al forno, una pietanza morbida e saporita, che si presta ad essere servita in numerose occasioni che vanno dall’antipasto, alla colazione salata, alla cena di rapido consumo o alla merenda gustosa. Un modo “alternativo” di mangiare le patate, che certamente incontrerà i gusti dei più piccoli, ma anche dei grandi, perché no.
Le mamme, genialità e inventiva in cucina
Sul fatto che la cucina sia un luogo dove avvengono “magie”, tutti sono d’accordo. Certo oggi questo regno magico non è riservato solo alle donne, come lo era una volta, però rimane certamente il “territorio” della maggior parte delle mamme moderne.
Le mamme, per necessità o per merito, hanno sempre una marcia in più, perché devono contemporaneamente tenere in conto diversi fattori, quando si accingono a cucinare, e devono considerare sempre quello che c’è in frigo e soprattutto i gusti personali e differenti dei diversi membri della famiglia, che spesso rendono difficile la creazione di un unico piatto. E devono anche tenere in considerazione il tempo a disposizione, sempre piuttosto limitato, che certamente mal si concilia con un’esecuzione elaborata.
È sulla base di questi fattori che la fantasia si scatena: le rimanenze presenti in frigo diventano elementi preziosi, per dare vita a “ricette insolite” dove convivono sapori nuovi.
L’amore per ciò che è fatto a mano
Le più amate fra le ricette, sono quelle tramandate dalle nonne perché sono collegate agli indimenticabili ricordi d’infanzia che non vengono mai dimenticati. Quello che torna alla mente sono i profumi e i sapori frutto di generose lavorazioni fatte a mano.
Oggi però non è più necessario mettersi a realizzare a mano la pasta, il pane o altro, perché esistono tanti validi strumenti che in qualche modo sostituiscono il lavoro manuale senza però snaturare la qualità del risultato.
Ecco allora che vengono sfornate le pizze e i calzoni ripieni, poi la pasta magari modellata a forma di farfalla, e ancora frittelle, focacce, zeppole e panettoni. Ed ecco come farina, uova, zucchero, sale diventano “strumenti di magia”, che tanto piacciono ai bambini, ma non solo a loro.