Ronnie Coltrane, 70 anni, è stato infettato dal coronavirus. L'uomo rimase in ospedale dopo aver eseguito un test in cui risultò positivo. È stato curato all'ospedale Moses Cone per dodici settimane.
Ronnie era stato collegato al supporto vitale date le condizioni critiche. Ma l'uomo decise di utilizzare tutte le sue forze per sopravvivere e rivedere sua moglie.
Ronnie non ricorda molto del tempo trascorso in ospedale. L'unico evento che ha raccontato riguarda la triste notizia che ebbe quando venne a sapere del virus, che lo stava lentamente consumando, durante la terapia intensiva perse oltre 26kg.
Little Things riferisce che l'uomo era uno dei pazienti affetti dal COVID-19 più malati dell'ospedale. Ronnie aveva costantemente forti dolori e difficoltà respiratorie.
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La speranza è l'ultima a morire
Dopo diverse settimane di trattamento, Ronnie iniziò a respirare in modo indipendente. Non aveva più bisogno di ulteriori supporti vitali. Dopo una battaglia di dodici settimane, Ronnie tornò a rivivere.
Il personale infermieristico attese qualche giorno per monitorarlo al meglio, fino a quando non arrivò il giorno che Ronnie aspettava da tempo
La toccante riunione
Vedere di nuovo la coppia suscita emozioni in superficie. Il personale infermieristico dell'ospedale ha colto questo momento toccante quando la coppia si è incontrata dopo dodici settimane di terrore per la salute dell'uomo.
Ronnie si commosse fino alle lacrime dopo aver visto sua moglie. Aveva avuto paura per la sua vita per settimane. Ma l'uomo riuscì finalmente a abbracciare sua moglie e continuare la sua vita dopo una dura lotta. Il coronavirus ha separato la coppia per più di 80 giorni.
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