Parte integrante di un’abitazione, le scale sono tra gli elementi principali inseriti nel progetto di una casa. Non in tutte, certamente, ma senza dubbio in buona parte delle costruzioni esistenti. È peraltro una delle prime strutture a essere scelta in fase di costruzione o ristrutturazione dell’immobile, in quanto andrà poi a determinare la disposizione e i collegamenti tra tutti gli altri ambienti. Proprio grazie alle scale sarà possibile apprezzarne ogni angolo e prospettiva, facendoli ammirare da altezze diverse man mano che si sale o si scende lungo la struttura. Anche gli altri elementi d’arredo, in base alla posizione da cui vengono osservati, possono assumere nuovi significati e valenze, prima non considerati o visibili.
Una scala non è dunque un semplice collegamento funzionale tra ‘un sopra e un sotto’, ma anzi può diventare il fattore caratterizzante della casa, attorno al quale costruire tutte le altre scelte estetiche e pratiche.
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Perché servono le scale?
Prima di tutto una scala è importante dal punto di vista funzionale, perché rappresenta un mezzo semplice e sicuro per spostarsi da un piano all’altro, sia all’interno dello stesso nucleo abitativo, che per collegare spazi comuni di uno stesso contesto, basti pensare a un condominio dove oltre a un possibile ascensore possono convivere diversi piani di scale, anche per ragioni di sicurezza. Oggi come oggi le scale vengono rese ancora più accessibili alle persone con tutti i livelli di abilità fisica grazie all’installazione di montascale e rampe. Avere a disposizione delle scale consente inoltre di sfruttare gli spazi superiori di un edificio, che altrimenti potrebbero restare inutilizzati. In tanti considerano le rampe come una forma d’opera d’arte, capace di impressionare e stupire i visitatori, mostrare un certo status o il gradimento verso un particolare stile di design. Sicuramente è una struttura capace di spiccare e farsi notare più di altre, pur senza adottare accorgimenti particolari che ne modificano l’aspetto, anche se può essere ‘sfruttata’ per donare alla casa fattezze eleganti e alla moda, in linea con gli altri spazi. Insomma le scale, nonostante ascensori e scale mobili risultino ampiamente diffusi, non stanno scomparendo, e si continua ad averne bisogno perché rappresentano una valida alternativa alle tecnologie che col tempo si sono diffuse, più conveniente sia in termini d’installazione che di manutenzione, meno impattante dal punto di vista ambientale perché per funzionare non richiedono elettricità. Scale ben fatte possono durare parecchio tempo, ma anche essere rinnovate in base alle tendenze del momento.
Scegliere una scala personalizzata
Chiaramente ogni persona ha modi diversi di abitare la casa e gli spazi che la contraddistinguono, per cui è importante capire quali sono le reali necessità da affrontare di caso in caso.
Nella scelta di una scala vanno prese in considerazione vari aspetti, su tutti la dimensione della pedata e dell’alzata per renderla agibile e comoda nel quotidiano, in modo da evitare inciampi o confondimenti di passi durante salita e discesa. Di solito sono previsti, per ragioni soprattutto di sicurezza, parapetti, passamani e ringhiere. A seconda dell’ambiente a cui sono destinate le scale, bisogna scegliere i materiali indicati e come si vorrebbe l’orientamento della luce, anche per non lasciare in ombra zone potenzialmente pericolose. C’è poi la forma, o meglio ce ne sono tante, condizionata dallo spazio a disposizione.
Scala a chiocciola: perché sceglierla
Tra le tipologie di scala che si possono installare in un’abitazione ci sono le scale a chiocciola, adatte ai piccoli spazi perché si sviluppano in verticale e hanno un ingombro minimo rispetto alle scale a rampa. Sono ottimale per esempio in un piccolo duplex terra-cielo, o per collegare una stanza con un soppalco.
Può servire per collegare due piani, ma anche di più, dal seminterrato fino alla mansarda. Nell’immaginario comune può essere vista come una scala di servizio, ma può diventare impattante ed elegante esattamente come tutte le altre adottando i giusti accorgimenti, capace di caratterizzare gli spazi che occupa. Soprattutto optando per scale a chiocciola in legno, materiale tradizionalmente capace di evocare personalità e stile senza tempo, trasmettitore di calore e al contempo di sobrietà. Varie sono le forme che questa struttura può assumere: tonda, ovale o quadrata. Solitamente la scala a chiocciola si sviluppa attorno a un piantone centrale, a cui sono fissati i gradini che man mano conducono agli spazi superiori.
Naturalmente prima di procedere con l’installazione bisognerà misurare spazio e altezza in cui la scala troverà collocazione: con un esperto si andrà a stabilire il diametro e il numero di gradini che la comporranno. Oltre a far risparmiare spazio, risultando perfetta per le piccole abitazioni dove è necessario ottimizzare gli spazi, è una tipologia facile da assemblare e anche di indubbio fascino estetico per la sua forma a spirale, più piacevole alla vista rispetto alle componenti architettoniche squadrate.
La luce inoltre, in presenza di una scala a chiocciola, fluisce e si diffonde meglio proprio per la conformazione che la caratterizza.