Il rientro a scuola dei bambini dopo un lungo periodo di pausa può essere davvero difficile da affrontare, ecco alcuni consigli per rendergli le cose migliori.
La prima cosa a cui pensare quando nostro figlio torna a scuola è che rivedrà i suoi amichetti, se ne farà di nuovi e imparerà tante cose, archiviate le vacanze e i bei ricordi si torna alla normalità e lo strappo può essere brusco portando sofferenza sia ai grandi che ai piccini per ragioni diverse.
Saranno tanti i nido e gli asili che dovranno accogliere i più piccoli, i genitori riprenderanno con il lavoro e molti bambini saranno alle prese con l'inizio della scuola. Ad ogni modo la fase del rientro o dell'inizio della scuola è una fase delicata, per questo motivo vi diamo alcuni consigli su come affrontarlo:
Abitualo all'autonomia
Fate in modo che sia fin da subito lui a preparare la cartella, a sistemare quaderni, libri e tutto ciò che gli serve, insegnateli come fare e non sostituitevi a lui.
Orari regolari
Se non dorme un certo numero di ore, al mattino sarà irritabile e difficile da svegliare, quindi meglio imporre orari tassativi mai oltre le 22, 30.
Non fatelo mai uscire senza aver fatto colazione
Il cervello ha bisogno di zucchero, se non mangia avrà problemi di concentrazione e il suo rendimento sarà scarso, per questo motivo un bicchiere di latte, uno yogurt, un frutto saranno perfetti.
A tavola niente scuola.
Non chiedere al bambino esplicitamente cose di scuola, meglio chiedergli come va in modo che lui si senta libero di rispondere come preferisce.
I compiti a casa si fanno da soli
Il modo in cui oggi apprendono a leggere e scrivere, o le tabelline è diverso da quello che hanno insegnato a noi. Se ha bisogno di aiuto cerca di apprendere prima il suo metodo e non imporgli il tuo, potrebbe confondersi.