Negli USA sta spopolando la dieta del ghiaccio, proposta dal gastroenterologo Brian Weiner che si basa su due punti: il primo è che il nostro corpo consumi calorie sciogliendo il ghiaccio assunto e il secondo è che il ghiaccio provochi un senso immediato di sazietà che ci porti a non mangiare fuori pasto.
Il gastroenterologo afferma che non ci sono controindicazioni e che mangiare un litro di ghiaccio al giorno aiuterebbe a far bruciare ben 160 calorie; per avvalere la sua tesi fa riferimento alla biologia umana, spiegando che il corpo per sciogliere il ghiaccio consuma calorie provocando una riduzione di peso.
Weiner ha anche scritto un e-book intitolato "The ice diet" ed ha provato su se stesso la dieta perdendo 22 kg in poco tempo, l'esperto ha così spiegato:
“Più ne consumi, più dimagrisci. Quando s’ingerisce una notevole quantità di ghiaccio, il corpo deve consumare energia per alzare la temperatura corporea. Inoltre, il ghiaccio offre una sensazione di sazietà”.
Insomma, questa dieta se abbinata ad uno stile di vita sano e corretto ed una dieta equilibrata può portare ad ottimo risultati.
Ci sono anche opinioni diverse come quella del dottor Rehan Jalali, medico nutrizionista che afferma:
“A meno che il vostro nome non sia Mr. Freeze, non penso che la dieta del ghiaccio sia una soluzione accettabile per perdere peso per qualunque persona. Le sue premesse sono fallate, in quanto il processo di consumo dell’energia e delle calorie è molto complesso”.
Secondo Jalali, che ha clienti come Halle Berry e Ben Affleck, mangiare ghiaccio non aiuta a perdere peso in modo significativo e non esistono studi scientifici in merito. Facendo dei rapidi calcoli, se per 1 kg di ghiaccio si bruciano 117, per consumare 3.500 calorie se ne dovrebbero mangiare 30 kg al giorno, assurdo no?