Ci sono molte persone che lottano contro il cancro, ce chi riesce a vincere, ma ci sono anche i meno fortunati che non riescono a sconfiggerlo.
In questo particolare caso ci riferiamo a Jamie Hunter, il padre malato terminale che è morto di cancro 48 ore dopo la nascita di sua figlia.
Special moment for first team manager Jamie Hunter and partner Beccy on the birth of the beautiful Harper May. Been a long battle but he is a fighter and this photo says it all! Congratulations to the two of you and enjoy the family time ❤️ pic.twitter.com/rAKG3GOgEX
— Sutton United FC (Birmingham) (@SuttonUtdFC) May 12, 2020
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Voglio vedere mia figlia
Jamie aveva 38 anni, sapeva che non avrebbe avuto molto tempo ma aveva un ultimo sogno, vedere la sua bambina per poterla abbracciare, sogno avveratosi due settimane fa, riuscendo a tenere con se la piccola Harper-May.
Dopo quel momento di gioia, ci fu l'inevitabile tragedia. La notizia è stata confermata dal Sutton United FC, una squadra di calcio in cui Jamie era sia manager che allenatore.
La scoperta della malattia
Jamie, insegnante di sport presso la scuola di Sutton Confield in Inghilterra, era contento quando lui e sua moglie Beccy hanno saputo che stavano aspettando una bambina.
Ma l'uomo di 38 anni ha iniziato a provare un dolore terribile e gli è stato diagnosticato un cancro ai reni non molto tempo dopo a marzo.
Un mese dopo, ricevette notizie ancora più serie dopo che il cancro si era diffuso al fegato e non era più guaribile, ma nonostante tutto, riuscì ad esaudire il suo ultimo desiderio, forse il più importante della sua vita, vedere nascere sua figlia.
Riposa in pace Jamie.