L'attrice romana apre la serata della 62esima edizione degli Oscar del cinema italiano con un monologo contro la discriminazione di genere, partendo dal linguaggio.
Paola Cortellesi ha chiarito subito che, a dispetto di quanto si possa subito pensare, il discorso non proviene da una donna che si lamenta o recrimina. Questo elenco di ingiustizie verbali infatti è stato scritto dal professore, enigmista e grande esperto del linguaggio Stefano Bartezzaghi, un uomo.
“Però per fortuna sono soltanto parole. Certo, se le parole fossero la traduzione dei pensieri, a quel punto allora sarebbe grave. […] Ma se davvero le parole fossero la traduzione dei pensieri un giorno potremmo sentire affermazioni che hanno dell’incredibile. Frasi offensive e senza senso come queste”.
E al monologo si aggiunge Jasmine Trinca, la vincitrice del premio miglior attrice protagonista, che dice: “Brava, sei una donna con le palle”. Invece la collega Claudia Gerini recita: “Certo che anche lei però, se va in giro vestita così”.
Si aggiungono altre attrici candidate protagoniste dei David di Donatello 2018 e tutte insieme ripetono a gran voce “Te la sei cercata”, la frase che spesso si sentono dire le donne dopo aver subito una molestia fisica. E chiudono gli applausi dalla sala.