Quando si ha in casa una lavastoviglie possono capitare delle discussioni in merito a come andrebbero disposti i piatti per il lavaggio o altre cose inerenti all’elettrodomestico, è quanto si evince da uno studio.
La ricerca è stata effettuata da un gruppo di scienziati inglesi guidati da Raul Pérez-Moheadnodella University of Birmingham e pubblicata sul Chemincal Engineering Journal.
Ricerca scientifica
“Le attuali lavastoviglie mostrano un problema di simmetria: mentre l’espulsione di acqua è prodotta con un movimento circolare, la distribuzione delle stoviglie segue uno schema rettangolare. Questo produce automaticamente delle aree nelle quali l’impatto dell’acqua durerà più a lungo”., ha dichiarato Pérez-Mohedano al Daily Mail.
In realtà non esiste un modo corretto di mettere i piatti in lavastoviglie, tutto dipende dallo sporco da rimuovere, se si tratta di derivato da proteine, bisogna avere un contatto maggiore con il detergente, mentre quello che deriva da carboidrati deve essere disposto in modo che venga colpito più facilmente da getti d’acqua.
L’interno della lavastoviglie è caotico, anche se l’acqua raggiunge tutti i punti in alcuni casi si tratta di liquido di ricaduta e non getto diretto.
Per questo motivo andrebbero riposti nella parte centrale del ripiano superiore le stoviglie con sporco da carboidrati in modo che vengano colpiti da un getto più forte, mentre nelle parti esterne dove lo scorrimento dell’acqua è più lento, vanno riposti i piatti con sporco di proteine, in modo che il detergente abbia più tempo per agire.
Di seguito il video per vedere come posizionare nel modo giusto i piatti nella lavastoviglie.