Il cioccolato riduce di un terzo il rischio di possibili malattie cardiache, basta mangiarne poco ogni giorno, un cioccolatino. A pubblicare questa notizia è stato il British medical Journal, che, in occasione del Congresso europeo di cardiologia a Parigi, ha confermato quanto avevano predetto altre ricerche. Ma le preparazioni dei cioccolati vari sono troppo caloriche, se si vuole ottenere un beneficio a 360 gradi è necessario trovare una ricetta con pochi grassi e zuccheri.
Anche altri studi avevano evidenziato il potere antiinfiammatorio e antiossidante del cioccolato, la capacità di aiutare ad abbassare la pressione del sangue e di aumentare la sensibilità insulinica. Uno studio ha permesso di calcolare che consumando alti livelli di cioccolato si riduce del 37% la possibilità di malattie cardiovascolari e una riduzione del 29% di infarti, dati forniti da un confronto che è stato fatto con altri soggetti che avevano un basso consumo di questo alimento.
Nello studio non si fanno differenze tra cioccolato bianco o nero, si passa dalle tavolette ai dessert, l'autore della ricerca Franco, insieme ai suoi colleghi (Università di Cambridge) hanno calcolato i molteplici benefici di questo alimento, mette comunque il guardia dalle calorie, per il rischio che potrebbero avere su diabete e aumento di peso.
Altri studi affermano che il cioccolato sarebbe un fattore protettivo anche per l'ictus, alcuni ricercatori dell'Università di Hamilton infatti hanno scoperto che il cioccolato è ricco di antiossidanti della famiglia dei flavonoidi, quindi capace di proteggere i nostri vasi sanguigni, soprattutto quello fondente, meno grasso.
Un consumo minimo di cioccolato fondente migliora la pressione sanguigna e il rilassamento dei vasi arteriosi.