Con l’arrivo dell’autunno i banchi dei mercati sono pieni di agrumi, alimenti ricchi di vitamina C, moltoindicati per contrastare i primi raffreddori stagionali. I più consumati sono le arance e i limoni, ma esistono molte varietà di agrumi, alcune delle quali praticamente sconosciute.
Il cedro, ad esempio, è un agrume poco considerato eppure non tutti sanno che, oltre a essere ricco di vitamina C, combatte il colesterolo.
Il Citrus medica, più noto come cedro, ha origini birmane e indiane, ma attualmente il Sud Italia è uno dei maggiori produttori mondiali.
Cos'è il cedro
Si tratta di un agrume tondo e giallo, molto più grande di un limone, caratterizzato da una buccia spessa che presenta molte protuberanze.
Solitamente la buccia viene candita o utilizzata per produrre sciroppi, mentre la parte bianca è dolce e buona da mangiare.
Non tutti, però, conoscono le proprietà benefiche del cedro, il cui olio essenziale è molto efficace nel combattere il colesterolo.
Il cedro, come già detto, contiene una notevole quantità di vitamina C e sali minerali, quali sodio e calcio. Ma non solo: questo agrume è infatti ricco di antiossidanti e flavonoidi, utili per migliorare la circolazione, rinforzare il sistema immunitario e favorire la perdita di grasso viscerale.
Inoltre, ha proprietà digestive, calmanti e disinfettanti, contrasta l’invecchiamento e l’ipertensione, ma è indicato anche per combattere la cistite e ridurre la cellulite.
Infine, il cedro è ipocalorico, in quanto contiene solo 11 calorie ogni 100 g.
Esistono diverse ricette e preparazioni realizzate utilizzando questo agrume.