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Settembre 3, 2019

Redazione DonnaWeb

I dottori le avevano dato il 5% di sopravvivenza - Ma un miracolo li lascia totalmente a bocca aperta

Tammy ed Eric Koz nutrivano da tempo le speranze di avere una famiglia insieme. Per Tammy, tuttavia, era un rischio.

Tammy soffre di lupus cronico, una malattia autoimmune che provoca il sistema immunitario del corpo ad attaccare tessuti normali. I medici hanno detto alla coppia che Tammy era a maggior rischio di aborto a causa di tale condizione.

Anche così, Tammy ed Eric non volevano rinunciare al loro sogno. Qualche tempo dopo, con loro gioia, gli fu detto che Tammy era rimasta incinta.

Le cose stavano andando bene, fino al giorno in cui alla coppia sono state dichiarate alcune notizie devastanti: la bambina non stava crescendo come dovrebbe, e non sarebbe sopravvissuta per l'intero periodo della gravidanza .

È stata presa la decisione di anticipare il parto a 27 settimane - i medici hanno detto che le probabilità che la piccola sopravvivesse rimanessero solo del 5%.

A causa delle sue condizioni, Tammy è stata costretta a rimanere a letto per lunghi periodi della sua gravidanza. Visitava regolarmente l'ospedale per accertarsi che la piccola fosse ancora viva, e con sua grande felicità riceveva sempre esito positivo.

Nella settimana n.27, tuttavia, i medici hanno stabilito che non avrebbero permesso alla gravidanza di continuare. Avrebbero dovuto far nascere la bambina tramite parto cesareo.

"La prima cosa che chiesi e se era viva, e se stesse respirando!", Ha detto Tammy in un intervista.

Credito: YouTube

E così nacque la figlia di Tammy ... Zoe.

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Certo, Zoe era ancora in pericolo. Né i suoi genitori né i dottori sapevano se questa piccola combattente ce l'avrebbe fatta.

“I dottori non sapevano nulla, non avevano mai affrontato nulla del genere. ", ha detto papà Eric.

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Mentre i medici cercavano di tenerla in vita, Zoe aveva molta forza e determinazione. Sfidò ogni probabilità e sopravvisse. Dodici anni dopo la sua nascita, lei e gli altri membri della sua famiglia tornarono per fare un intervista e mostrare al mondo che nulla è impossibile, gli stessi medici non credevano che la piccola sopravvisse.

Quale spirito e forza Zoe ha dimostrato nel corso degli anni! È davvero una fonte d'ispirazione per tutti noi!

Condividi questa storia se vuoi augurare il meglio a questa bambina in piena salute!

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