Francesco Mazzega è disperato: "Ho ucciso la persona che amavo, ho tolto la vita a me e alla mia famiglia".
Il 36enne originario di Muzzana del Turgnano residente da poco a Spilimbergo, martedì mattina si è costituito alla polizia dopo aver girato per tutta la notte con il corpo senza vita della fidanzata Nadia Orlando di soli 21 anni seduta al suo fianco.
Strangolata dopo un litigio, non ci ha più visto e le ha messo le mani al collo, durante l'ultimo incontro Francesco avrebbe appreso di un tradimento, la lite in auto è diventata sempre più accesa fino a quando ha cominciato ad insultarla, le ha perfino dato uno schiaffo, altri insulti, altri schiaffi e il raptus di lui con le mani che stringono forte il collo di lei, questo è quello che ha confessato lui agli inquirenti.