Durante la gravidanza il corpo della donna attraversa una lunga serie di cambiamenti, che possono causare anche piccoli disturbi. Non stiamo parlando dei cambiamenti che riguardano lo sviluppo del bambino, che sono evidenti e per i quali si effettuano regolari controlli, ma di quelli che riguardano gli ormoni in circolo nel flusso sanguigno, le modificazioni a livello gastrico e dell’utero, che possono portare ai classici sintomi della gravidanza. La gran parte sono transitori, ma può capitare di dover chiedere l’aiuto del proprio medico di famiglia o del ginecologo.
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Vaginite e leucorrea
Molte donne durante la gravidanza manifestano i sintomi della vaginite: bruciore o prurito vaginale, secchezza, secrezioni maleodorante, perdite biancastre, arrossamento.
Visto che la vaginite può essere causata dalla presenza di batteri o dall’attacco da parte di parassiti o funghi, è bene rivolgersi subito al ginecologo se si avverte uno o più dei sintomi sopra elencati. Prima di tutto perché possono risultare fastidiosi per la futura mamma, secondariamente perché alcune patologie che sono all’origine della vaginite possono risultare pericolose anche per il nascituro.
Un aumento delle secrezioni vaginali è invece del tutto normale durante la gravidanza, soprattutto nei primi mesi. Le perdite sono però in questo caso inodore e non sono accompagnate da arrossamento o fastidio. Chiaramente una più attenta igiene può essere utile ad alleviare il fastidio dato da perdite abbondanti, è bene però utilizzare detergenti a ph acido o anche chiedere consiglio al ginecologo.
Digestione e nausee
Molte donne durante la gravidanza avvertono problemi nella digestione, nausee mattutine, sensazione di fastidio nell’avvicinarsi ad alcuni alimenti.
Le motivazioni correlate a queste problematiche sono varie, a partire dal fatto che lo stomaco tende a produrre secrezioni più acide rispetto al normale, cosa che può portare a reflusso gastroesofageo o al classico “bruciore di stomaco” dopo i pasti. Sono invece gli ormoni la causa principale delle nausee e degli odori dei cibi che divengono poco graditi, a volte anche quelli degli alimenti che più piacciono alla futura mamma.
Solitamente è una situazione temporanea, che si manifesta solo nelle prime settimane della gestazione; ogni donna però avverte questo tipo di sintomi in modo diverso, a volte differiscono anche tra due gravidanze. La soluzione va valutata caso per caso, spesso assumere piccole quantità di cibo porta ad avvertire meno la nausea. Ricordiamo che verso l’ultimo mese il problema digestivo si può ripresentare, in genere a causa dell’aumentare di dimensioni dell’utero.
Dolori alle gambe o alla schiena
Anche i dolori, alle gambe e alla schiena, sono un classico disturbo da gravidanza. In alcuni casi è più probabile che si avvertano crampi alle gambe, in altri casi è la schiena che risulta dolorante per molte ore al giorno. Le cause possono essere correlate a carenza di Sali minerali nella dieta; può però essere anche un problema correlato al peso dell’utero, che aumenta progressivamente.
Inoltre, nelle ultime settimane di gravidanza le ossa del bacino si spostano leggermente, per fare spazio alla testa del bambino. È chiaro che questi movimenti possono causare dolori e fastidi a tutta la schiena, a volte causando anche la sciatica. Spesso i massaggi risolvono il problema, se i dolori sono molto forti è bene chiedere consiglio al ginecologo.