Gravidanza: cosa non bisogna dimenticare prima dell'arrivo del bambino

Prima dell’arrivo del bambino mamme e papà si accertano di aver acquistato tutto il necessario per prendersene cura. Anche i parenti e gli amici partecipano a questa dolce “raccolta”, un modo molto utile per sostenere i neo-genitori in questo percorso lungo e di certo non facile.

Tra gli accessori più apprezzati di questi tempi ce ne sono alcuni pensati per favorire il benessere di genitori e bebè e, tra questi, i più interessanti sono i sacchi nanna per bambini.

La medicina e la scienza hanno compiuto importanti passi avanti anche rispetto alla cura dei neonati, ed è per questo che il corredo di accessori oggi disponibile è progettato per migliorare l’accudimento tenendo conto delle effettive necessità del neonato.

Ciò nonostante ci sono alcuni aspetti che possono rischiare di finire in secondo piano e, proprio per questo, oggi vogliamo riepilogare quali sono le cose da non dimenticare assolutamente prima della nascita del bebè e del suo arrivo in casa.

Preparare la cameretta

Una delle prime cose da considerare è la cameretta del bambino. È importante assicurarsi che sia accogliente e accessoriata con tutto il necessario, sempre a portata di mano. Per questo è preferibile creare uno spazio confortevole e sicuro, posizionando la culla lontano da finestre aperte o fonti dirette di luce e calore e, soprattutto, al riparo da qualsiasi rischio come corrente, cassetti e armadi ballerini.

Fare spazio all'amore

Nel vortice dell'attesa e della preparazione, oltre a strumenti, vestitini e accessori bisogna prepararsi anche all’amore, cioè a quell’istinto di accudimento e calore nel quale il bambino crescerà sicuro e felice.

La gravidanza porta con sé una serie di emozioni intense e nuove dinamiche nella coppia, per questo sarà fondamentale trovare momenti per rafforzare il legame tra mamma e papà, dedicando del tempo l'uno all'altro e condividendo le proprie sensazioni e aspettative.

Un gesto affettuoso, una cena romantica o anche semplicemente una passeggiata mano nella mano, possono contribuire a mantenere viva la connessione che vi ha condotto verso questo nuovo ed entusiasmante viaggio.

Cura della salute della mamma

Riprendersi da una gravidanza non è per niente facile e, proprio per questo, anche la mamma ha bisogno di tante attenzioni. Innanzitutto dovrà seguire una dieta nutriente e bilanciata, utile per favorire l’allattamento e per ottenere tutte le energie necessarie ad affrontare l’accudimento.

In secondo luogo va aiutata e supportata e non deve essere lasciata sola. Le ore di sonno ridotte, lo sbalzo ormonale e la convalescenza dopo gli sforzi del parto renderanno le prime settimane letteralmente sfiancanti. Per questo è bene prepararsi con pasti adeguati, momenti di riposo e occasioni per far sì che possa riprendersi al meglio e dedicarsi appieno alla cura del piccolo.

Creare una rete di supporto

Non abbiate paura di chiedere aiuto e di creare una rete di supporto attorno a voi. Amici, parenti e gruppi di neo-genitori sono spazi fondamentali per non gestire in completa solitudine le prime settimane di vita del bambino.

Anzi, a dire il vero, i primi giorni saranno parecchio concitati per via dell’andirivieni di amici e parenti curiosi di conoscere il nuovo arrivato. Quando il “senso di novità” sarà passato, tuttavia, molte mamme tendono ad essere lasciate sole alle loro responsabilità e questo è molto dannoso per vari motivi. Di solito lo sbalzo ormonale unito alle preoccupazioni di non essere all’altezza possono generare turbini di sentimenti negativi, talmente sfiancanti da ridurre a zero la positività e le energie delle neo-mamme. Ecco perché non bisogna aver paura di chiedere aiuto e, soprattutto, di distribuire il carico