Il metodo Montessori per educare i bambini, oggi è ancora molto utilizzato, al punto che ci sono scuole specifiche che seguono i principi della famosa pedagogista italiana.
Seconda Maria Montessori, il gioco è uno strumento essenziale per insegnare ai bambini le abilità, la coordinazione e la manualità.
Per tale ragione, i giochi Montessoriani rappresentano la migliore scelta per offrire ai tuoi figli degli oggetti in grado di stimolare la loro capacità di apprendere e di muoversi in completa autonomia.
Indice:
Chi era Maria Montessori?
Ricercatrice e pedagogista italiana famosa in tutto il mondo, Maria Montessori è ricordata per le tantissime applicazioni pedagogiche e nel sociale, durante un periodo storico in cui c’era bisogno di sostegno e comprensione, soprattutto verso i bambini.
Secondo la Montessori, i bambini rappresentavano il futuro della società, in quell’epoca post guerra, c’era bisogno di una svolta, così decise di creare la famosa casa del bambino.
Si trattava di una scuola a misura di bambino, con caratteristiche che gli permettevano di vivere autonomamente diverse esperienze, utili allo sviluppo intellettivo e pedagogico.
Il suo successo è ancora oggi palpabile, basta pensare alle tante scuole presenti in vari paesi del mondo, in particolare negli USA, che hanno sposato questo metodo e continuano a portarlo avanti.
Il metodo d’insegnamento montessoriano viene ricercato da molti genitori, anche attraverso l’utilizzo di giochi montessoriani.
Cosa sono i giochi montessoriani
I giochi montessoriani sono strumenti ideati per stimolare la curiosità nel bambino e per renderlo più autonomo nel momento del gioco.
La loro caratteristica è quella di avere elementi in rilievo, forme e colori che incuriosiscono il bambino, il quale sarà portato a volerli osservare, manipolare ed esplorare, per comprenderne utilità e funzione.
Questi giochi sono pensati per bambini da 1 a 12 anni e, in particolare per la fascia 3-6 anni, per aiutarli ad avere un primo approccio con le regole, ma anche per sviluppare abilità utili a risolvere problemi e ostacoli.
Tra i giochi montessoriani più famosi ci sono: il Cubo del trinomio, la Montessori board, la Torre Rosa Montessori, l’alfabeto tattile e tanti altri.
Perché i giochi montessoriani aiutano lo sviluppo cognitivo del bambino?
Maria Montessori sosteneva che portare tutto a misura di bambino era il modo migliore per aiutare i piccoli a organizzare e sviluppare la mente.
I giochi montessoriani sono pensati proprio per permettere ai bambini di organizzare il proprio mondo, di lavorare in modo indipendente e di categorizzare le proprie priorità quotidiane.
Ad esempio, in casa, l’utilizzo di giochi montessoriani, aiuta i genitori a gestire meglio le attività del piccolo tra le mura di domestiche.
Il bambino, inoltre, si abitua a ragionare e a riflettere sulle scelte. Questi giochi gli permetteranno di sostenere relazioni con altri, molto più sane e funzionali.
Grazie ai giochi montessoriani, viene favorito lo sviluppo della psiche e si consolida la capacità di organizzazione del bambino, in base all’età.
In linea generale, il gioco montessoriano è basato sull’indipendenza del bambino, ma in alcuni casi, è possibile partecipare.
Infatti, nel metodo montessoriano, genitori e insegnanti, sono visti come delle guide che sostengono il piccolo nelle scelte e nell’affrontare eventuali difficoltà che, possono verificarsi in casa o a scuola.