Che la sigaretta uccide lo sapevamo ma che può uccidere anche i futuri discendenti forse un pò meno, uno studio ci chiarisce la questione.
Non si tratta di fumo passivo, figli e nipoti di mamme fumatrici hanno più possibilità di avere problemi di asma, a dirlo uno studio condotto presso il Los Angeles Biomedical Research Institute dell'Harbor UCLA Medical Center.
Stando ai dati raccolti dalla ricerca, sono 300 milioni le persone che soffrono di asma e molti potrebbero averla contratta da mamme e nonne e la situazione sembra esser destinata a peggiorare, entro il 2025 i casi asmatici saranno 400 milioni.
Il maggior fattore di rischio per l'asma è che la mamma abbia fumato durante la gravidanza, ma la cosa preoccupante è che gli effetti negativi non sono a breve termine ma che si trasmettono di generazione in generazione con i geni.
Durante la ricerca si è osservato che le mamme esposte alla nicotina in gravidanza assicuravano ai figli un futuro con problemi di asma, anche se questi non erano mai stati esposti direttamente alla nicotina.
Le prime conclusioni degli scienziati portano a pensare che la nicotina riesca in qualche modo ad influenzare i geni dei discendenti , soprattutto la cellula uove e lo sperma.
Lo studio è stato pubblicato sull'American Physiological Society.