Conosciamo meglio il figlio di Beppe Grillo, al centro dell'attenzione in questi ultimi giorni per quello che gli è accaduto, ovvero le accuse di stupro e il video del padre infuriato che cerca di prendere le sue difese.
Il suo nome è Ciro, nato nel 2001 dalla relazione di Beppe con la seconda e attuale moglie Parvin Tadjk, il ragazzo ha un fratello più grande di nome Rocco.
Nel suo profilo instagram non si vede nulla se non l'unico post rimasto ovvero quello del video in cui suo padre lo difende dalle recenti accuse.
Indice:
L'accusa di stupro, cosa è successo?
La vicenda risale a due anni fa, per la precisione al 16 luglio 2019, il ragazzo era in compagnia di tre amici diretti verso il Billionaire, l'esclusivo locale di Flavio Briatore, partendo dalla casa del padre che si trova in costa smeralda.
Da qui il caso prende 2 strade diverse, abbiamo a disposizione la versione raccontata dal figlio di Grillo, dalla ragazza che l'ha accusato, e un video registrato proprio in quei momenti che cerca di far chiarezza.
Secondo quanto dichiarato dal ragazzo, lui insieme ai suoi 3 amici conoscono due ragazze al locale di Briatore, passano tutta la nottata li (divertendosi e bevendo) fino all'alba e si recano tutti quanti nella sua villa in costa smeralda.
Giunti a casa una delle due ragazze si addormenta, ed i ragazzi "si concentrano" sull'altra (quella che accusa il ragazzo), tuttavia, Ciro ed i suoi amici affermano che la ragazza era consenziente e consapevole a tutto quello che stava accadendo.
La ragazza racconta la vicenda diversamente, innanzitutto non c'era nessuna amica con lei, afferma che era sola e ha subito un vero e proprio stupro di gruppo. Passati diversi giorni, arriviamo al 26 luglio, dopo essere giunta a Milano, si reca dai carabinieri per denunciare quanto accaduto, secondo il verbale, la ragazza dichiara: "Erano quattro, io da sola, non potevo reagire".
Cosa mostra il video
E' stato mostrato un video che sembrerebbe mostrare la reale versione dei fatti, tuttavia i legali d'accusa e difesa danno due risposte diverse.
I primi affermano che la ragazza era costretta a bere vodka, i ragazzi l'afferravano per i capelli e abusavano di lei. I secondi, a difesa del figlio di Grillo, affermano che tutti quanti, compresa la ragazza, erano consenzienti a quello che stava accadendo.
La furia di Beppe Grillo in un video
In questi ultimi giorni, è intervenuto lo stesso padre di Ciro, Beppe Grillo, il leader del Movimento 5 Stelle si mostra alquanto arrabbiato sulle accuse ricevute dal figlio.
Ecco il video:
Il video scatena numerose polemiche
Tuttavia, il video viene sottoposto a numerose critiche da esponenti politici e non solo, ad esempio, Salvini con un tweet controbatte così: "Da Grillo garantismo a giorni alterni. Il sabato Salvini è colpevole, il lunedì suo figlio è innocente". Non è da meno Maria Elena Boschi che commenta il video così: "Che Grillo usi il suo potere mediatico e politico per assolvere il figlio è vergognoso".
...e supporto
Molti altri hanno criticato il video, ma si sono stati anche altri che hanno appoggiato il gesto di Grillo, come ad esempio Alessandro Di Battista che mostra vicinanza al suo leader: "Sei un papà e ti capisco. Spero che tutto si possa chiarire e alla svelta. Coraggio Beppe", e molti altri.
L'avvocato Bongiorno:"Porterò in procura il video di Beppe Grillo"
Giulia Bongiorno, avvocato della ragazza che afferma di essere stata stuprata dal figlio di Grillo, ha dichiarato durante il collegamento con il programma La7 "L'aria che tira" la decisione di voler portare il video girato da Beppe Grillo in procura: "perché reputo che sia una prova a carico. Secondo me documenta una mentalità, quella del 'non succede niente, sono cose che si possono fare, gli argomenti sviluppati nel video di Beppe Grillo li trovavo 20.30 anni fa quando difendevo le vittime, gli avvocati cercavano sempre di dire che la vittima se l'era cercata. A me questo fa paura".