Nel 2012, un team dell'Università dell'Arizona si è messa a caccia di batteri nei luoghi più impensabili per noi; è luogo comune pensare che la maggior parte dei batteri si annidano nei bagni pubblici, ma non è l'unico posto da loro frequentato.
Ci sono diversi oggetti che entrano nel quotidiano che hanno un sacco di batteri, addirittura più della tavoletta del wc, tra questi gli asciugamani; alcuni batteri fecali come l'Escherichia coli e lo Staphylococcus aureus si trovano in massicce quantità di oggetti casalinghi.
Di seguito scopriamo quali:
Il tagliere da cucina: soprattutto se di legno può contenere batteri come l'Escherichia coli e la salmonella.
Le manopole della cucina e i rubinetti : sono abitate da molti germi perché le tocchiamo con le mani sporche.
Il piano della cucina: ci appoggiamo di tutto, sarebbe preferibile un materiale come il marmo.
Il portaspazzolino e lo spazzolino : portiamo i batteri in bocca lavandoci i denti.
Il lavello della cucina: ci mettiamo gli avanzi del cibo, lavando la frutta, carne e verdura.
La tastiera del computer: sono presenti 400 volte i batteri che sono presenti sulla tavoletta.
La macchinetta del caffè: i batteri vengono lasciati dai residui dall'acqua.
La spugna del lavandino: sempre umida, cima perfetto per la proliferazione dei batteri.
I giochini degli animali domestici: in questo caso, ci sembra ovvio il motivo.
Il cellulare: ci sono batteri in quantità 10 volte superiori a quelli presenti sulla tavoletta del wc.
Il menù del ristorante: entrano in contatto con tante persone e vengono puliti raramente, sono presenti i batteri 100 volte superiori a quelli del gabinetto.
I giocattoli: passano dal pavimento alla bocca dei bambini innumerevoli volte.