Una ricerca condotta e presentata dal dottor. Nathaniel Watson, direttore del centro disturbi del sonno all'Università di Washington, ha portato alla conclusione che il sonno renderebbe più semplice dimagrire.
La ricerca ha coinvolto 1000 gemelli, eterozigoti ed omozigoti con età media di 37 anni; l'analisi dei partecipanti è stata effettuata basandosi sulle ore passate a dormire, dividendoli in tre gruppi: sonno breve con meno di 7 ore, sonno normale con 8-9 ore e sonno lungo con più di 9 ore.
I dati sono stati valutati tenendo conto del peso e dell'altezza dei gemelli, si è visto che chi dormiva di più aveva un'indice di massa corporea più basso, mentre chi dormiva meno aveva un' aumento della massa corporea ed una " maggiore influenza genetica sulla stessa".
L'ideatore della ricerca ha così spiegato: “Consideriamo due gemelli identici, con gli stessi geni a comandare l’indice di massa corporea. Uno dei due dorme poco, l’altro normalmente. Quello che dorme poco attiverà i geni relativi all’indice di massa corporea, perché ha un ambiente favorevole. Chi dorme di più, non lo crea”.
Insomma, secondo i risultati di questa ricerca, dormire poco aiuterebbe i geni collegati all'aumento di massa corporea, quindi, bisognerebbe dormire più, in questo modo i fattori genetici vengono mitigati dal sonno e sarà più semplice perdere peso, aiutandosi con un regime alimentare corretto.