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Settembre 24, 2019

Redazione DonnaWeb

Dieta chetogenica: per quanto tempo va fatta e quali risultati si possono raggiungere?

La dieta chetogenica ha fatto molta strada negli ultimi anni. Originariamente fondata come un modo per curare i bambini con epilessia eliminando gli zuccheri, la ricerca ha dimostrato che la dieta chetogenica è diventata una delle diete a basso contenuto di carboidrati più diffuse in circolazione.

Come ogni piano che riduce seriamente o taglia completamente i carboidrati, non è la dieta più semplice a cui attenersi per un lungo periodo di tempo. Secondo il piano chetogenico, questa particolare dieta è composta da 70% di grassi, 25% di proteine e 5% di carboidrati. L'obiettivo di seguire una dieta prevalentemente grassa è di mettere il corpo in chetosi. Gli studi dimostrano che è facile sbagliare se non si segue un piano adeguato.

Quando il corpo usa i carboidrati come fonte primaria di carburante, li trasforma in una forma di energia chiamata glicogeno. La chetosi cambia lentamente la fonte di combustibile del corpo dal glicogeno ai chetoni, usando quindi i grassi come principale fonte di energia del corpo.

È ovviamente un tipo di dieta che va seguita con molta attenzione; infatti, come potrete osservare, anche in questo articolo sul sovrappeso realizzato dal portale Inversaonlus.it, viene spiegato che “la dieta chetogenica funziona davvero per riuscire a perdere peso rapidamente, ma è fondamentale agire in maniera intelligente e magari col sostegno di un medico nutrizionista”.

In che modo funziona la dieta chetogenica? E per quanto tempo va seguita?

La chetosi non è esattamente facile da raggiungere. Seguire le linee guida della dieta è fondamentale. Questo perché il tuo corpo potrebbe staccarsi dal suo stato chetogenico in qualsiasi momento.

Con la dieta chetogenica, è davvero necessario seguire delle precise linee guida relativamente al consumo di grassi e carboidrati per vedere effettivamente i benefici. Non seguire le linee guida, in realtà non indurrà lo stato di chetosi e quindi non permetterà di poter avere reali benefici in fatto di dimagrimento.

Per vedere il proprio corpo passare alla chetosi e iniziare a sperimentare i benefici, è necessario attendere un periodo di adattamento di alcune settimane.

Le prime due o sei settimane sono praticamente la fase di adattamento chetogenico, in cui il corpo inizia ad attraversare l'adattamento e il cambiamento vero e proprio. Per vedere davvero i risultati, è necessario seguire la dieta per un minimo di tre mesi, basandosi però su determinati accorgimenti specifici.

Quali risultati si possono ottenere con la dieta chetogenica?

Nella prima settimana della dieta chetogenica, molte persone vedono un calo di peso molto rapido, che può andare da qualche chilo a un massimo di 10 kg. Questo accade, perché quando si riduce l'assunzione di carboidrati, il corpo rilascia molto peso in acqua (non grasso). Andando avanti con i giorni, comunque la perdita di peso inizia a stabilizzarsi. Dopo una settimana o due, la perdita di peso di solito si verifica a un ritmo più lento e costante. Questo è anche il momento in cui ci si sta adattando al grasso mentre il corpo passa dai carboidrati alla combustione dei grassi, il che significa che è proprio in questi giorni che si inizia a perdere il vero grasso.

In media, da questo periodo di tempo si assiste ad una perdita di peso costante che si aggira attorno al mezzo kg o al massimo al kg a settimana. È bene che il peso perso non sia superiore, proprio per garantire un dimagrimento corretto e bilanciato, che non vada in alcun modo a colpire gli organi in maniera negativa, ma che sia quindi salutare ed equilibrato.

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