Adottare un cane è sempre un evento felice per tutta la famiglia, un cane è amore, fedeltà e riempie la vita, bisogna però pensare sempre che non è un giocattolo e una volta presa la decisione di adottarlo, bisognerà prendersene cura fino a quando vivrà.
Tuttavia il lieto evento può trasformarsi in tragedia a causa di una brutta malattia causata dal parvovirus. Si tratta di una malattia recente emersa in Europa negli anni 70 e diffusa rapidamente in tutto il mondo.
Questa malattia può assumere due forme diverse, o colpisce il sistema digestivo o quello cardiovascolare, la prima forma comunque è la più diffusa. Attaccando l'intestino, il virus ruba al cane ogni sostanza nutritiva, può anche attaccare il midollo spinale riducendo così la produzione di globuli bianchi e rendere ancora più debole il sistema immunitario che non ce la farà a combattere il virus.
Il virus si trasmette in due modi
Il virus si trasmette o attraverso il contatto diretto con un altro cane o indirettamente. Il virus sta nella materia fecale del cane quindi è facile rischiare di contarlo anche solo una passeggiata, dato ai nostri cani piace annusare ovunque.
E' un virus molto resistente al suo ambiente e potrebbe sopravvivere a lungo su diverse superfici. Resiste anche alla maggior parte dei prodotti per la pulizia ed è per questo motivo che il parvovirus si può diffondere rapidamente.
I sintomi che potresti notare nel cane affetto da questa malattia sono:
febbre
Debolezza e letargia
perdita di appetito
Possono apparire subito dopo anche complicazioni come: vomito, feci con sangue o diarrea e disidratazione grave.
Se non si prestano da subito le cure necessarie il cane può morire in 48/72 ore dopo la comparsa dei sintomi.
Non è facile rilevare questo virus nel cane ma è sufficiente un semplice esame dal veterinario per determinare se il cane ne è affetto o meno, non esiste ad oggi una cura per questa malattia, si possono solo sottoporre i cani affetti ad una terapia intensiva per combattere l'infezione.
In questo contesto, la prevenzione è la soluzione migliore. La vaccinazione consente di evitare il rischio di contrarre il parvovirus. Contatta il tuo veterinario per ulteriori informazioni su questo argomento.