L'alcantara è una tipologia di tessuto particolarmente morbido e resistente che viene impiegato soprattutto per i rivestimenti di divani e per i sedili delle automobili, quindi per i rivestimenti che possono molto facilmente sporcarsi.
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Come pulire ed igienizzare l'alcantara senza rovinarla? Ecco alcuni consigli.
Innanzitutto è bene precisare che l'alcantara si può lavare in lavatrice, dunque è possibile pulirla e disinfettarla con un lavaggio di 30 gradi con un detersivo delicato senza cetrifuga. Ovviamente il discorso non vale per i divani non sfoderabili o per i sedili dell'auto.
Come procedere quindi per pulire e disinfettare divani o sedili o poltrone in alcantara non sfoderabili?
In questo caso si può usare un panno inumidito con acqua tiepida e strizzato con cura con il quale si può accuratamente pulire la superficie del divano o delle poltrone o dei sedili o qualsiasi altro rivestimento in alcantara. La sola acqua tiepida si rivela una una soluzione efficace in particolare sulle macchie fresche, ma occorre fare attenzione a strofinare dalla parte interna verso quella esterna, cosi da scongiurare il rischio che la macchia si allarghi.
Cosa fare con le macchie più resistenti?
Per le macchie da sugo o cioccolato, si devono aggiungere allo straccio inumidito alcune gocce di succo di limone prima di trattare l'area macchiata; il movimento da seguire è lo stesso, ossia dire dall'interno verso l'esterno. Se la macchia dovesse persistere ulteriormente si può sostiutuire al succo di limone l'alcol etilico a 90 gradi, più efficace e meno aggressivo rispetto ad alcuni dei detergenti che si trovano in commercio, sconsigliati in quanto potrebbero rovinare l'alcantara in modo irrimediabile.
Per trattare lo sporco superficiale, come ad esempio le briciole o la polvere, ci si può servire dell'aspirapolvere, da utilizzare senza spazzole e con il beccuccio adatto. Periodicamente, si può optare per il lavaggio a secco, grazie al quale si possono rimuovere quelle macchie resistenti al limone e all'alcol etilico.